Il 14 agosto 2018 una tragedia immane che ha cambiato per sempre il volto di Genova: il crollo del viadotto Polcevara !!! 

 

Una tragedia che cambiò per sempre la Liguria, più precisamente Genova. Il 14 agosto 2018 infatti il ponte Morandi crollò provocando 43 morti e 566 sfollati, persone comuni che tornavano o partivano per le vacanze, persone che in vacanza non ci erano potute andare, operai che lavoravano nella zona sottostante al ponte. Il 15 agosto il Consiglio dei ministri dichiarò lo stato di emergenza nel comune di Genova e il 18 agosto è stato decretato giorno di lutto nazionale: sono stati infatti celebrati i funerali di alcune delle vittime del crollo, solo 19 delle 43, con la presenza del Presidente della Repubblica, Mattarella, del Presidente del Consiglio, Conte e del sindaco della città, Bucci. La zona circostante è stata ritenuta pericolosa perciò subito dopo il crollo, gli abitanti sono stati spostati dalle proprie abitazioni e a fine agosto sono stati consegnati i primi alloggi ad alcune centinaia di persone residenti nella “zona rossa”. Il 28 giugno 2019 ciò che rimaneva del ponte Morandi è stato abbattuto con delle cariche esplosive e ora al suo posto c’è solo il triste ricordo di chi purtroppo in quel 14 agosto lo stava attraversando. Oggi si è celebrata la commemorazione delle vittime alla quale hanno partecipato Mattarella, Conte, Salvini, Di Maio, Tria e Toninelli che hanno incontrato i famigliari delle persone scomparse definiti “gli angeli della città” dall’arcivescovo di Genova, Angelo Bagnasco. Questa è stata una tragedia che ha sicuramente segnato il capoluogo ligure che nonostante il dolore e le persone che i famigliari non potranno più riavere, piano piano sta cercando di rialzarsi. 

SARA ORLANDIN