Oggi 29 maggio Noel Gallagher ex leader degli Oasis spegne 54 candeline. La vita del cantautore e chitarrista inglese è stata molto turbolenta. Noel è il secondogenito, suo fratello più grande Liam, fu l’altro componente degli Oasis che nacquero a Manchester nel 1991 e si sciolsero definitivamente nel 2009, a causa di gravi diverbi tra i due fratelli. Noel negli Oasis giocò un ruolo fondamentale, è infatti l’autore di gran parte dei testi e delle musiche e fu il chitarrista solista e seconda voce della band. È soprannominato il “re del Britpop” grazie ai numerosi brani che portarono il gruppo all’apice del successo negli anni novanta. Il pezzo “Some Might Say” fu il primo singolo degli Oasis e raggiunse le vette della maggior parte delle classiche inglesi. Quando la band si sciolse nel 2009, Noel intraprese la carriera da solista e si esibì per la prima volta alla Royal Albert Hall di Londra in occasione dei concerti per l’associazione benefica Teenage Cancer Trust. L’anno successivo uscì il suo album intitolato “Noel Gallagher’s High Flying Birds”, e nel 2015 debutta invece il secondo disco chiamato “Chasing Yesterday”. Noel Gallegher ha pubblicato poi un terzo album nel 2017, “Who Built the Moon?”, mentre lo scorso anno il cantante ha diffuso il suo brano “Black Star Dancing” tratto dall’omonimo EP.. Sono molti i fan che sperano in un “ritorno di fiamma” tra Noel e il fratello Liam, così da rivedere gli Oasis performare ancora una volta “Wonderwall” o “Don’t look back in anger”, ma questo desiderio dei fans restera’ sempre un desiderio.

SARA ORLANDINI