“Guitar World” ha inserito i suoi assoli nella lista dei cento di tutti i tempi. Comfortably Numb al quarto posto, Time al ventunesimo posto e Money al sessantaduesimo posto. L’eccelso chitarrista tra i più acclamati nella storia del Rock è David Gilmour, nato a Cambridge il 6 marzo del 1946. Gilmour è stato anche la mente dei Pink Floyd nel loro periodo di mezzo, tra i due estremi chiamati Syd Barrett, il pazzo diamante folle del gruppo, e Roger Waters l’altro genio incompreso della band. David era sicuramente il più accomodante e razionale ma anche il meno innovativo del gruppo nonostante i suoi gioielli come The Dark Side Of The Moon e Wish You Were Here. Toccato lo zenit del ProgRockPsichedelico David Gilmour alla soglia dei sessanta anni ha detto basta alla vita di gruppo “on the road”. A nulla sono valsi i tentativi di rimettere insieme i Pink Floyd nemmeno dopo il Live 8. Eppure era pronto un MegaTour americano accompagnato da un pesantissimo assegno di 150 milioni di sterline. A noi comuni mortali però restano ancora negli occhi i concerti sulla laguna di Venezia e nell’Anfiteatro degli scavi di Pompei.

MAURO CEDRONE