ROMA-O’Shea contro il suo passato (sportivo): il cittì degli azzurri vola con la squadra nella sua Irlanda dove sabato (ore 15.15 diretta in chiaro su DMax) affronterà i suoi connazionali in un match chiuso per l’Italia. Il XV varato dal tecnico degli azzurri presenta tre cambi: in prima linea partiranno titolari il tallonatore Luca Bigi e il pilone sinistro Nicola Quaglio (alla quarta presenza, la prima dall’inizio), con Leonardo Ghiraldini e Andrea Lovotti in panchina. In terza linea Bram Steyn prende il posto di Renato Giammarioli. Terza ed ultima novità rispetto alla sfida con l’Inghilterra è proprio in panchina, dove come seconda linea Federico Ruzza prende il posto di George Biagi. “Quella di sabato per noi è una grande sfida”, ha commentato O’Shea, “l’Irlanda può contare su una rosa di incredibile qualità e sappiamo che ci sarà da placcare per tutti gli ottanta minuti di gioco. Posso però garantirvi – ha continuato il tecnico degli azzurri – che l’Italia spenderà ogni singola goccia di energia sulla strada per continuare il proprio cammino. Abbiamo voluto mantenere la stessa linea dei trequarti per dare ai giocatori la possibilità di fare esperienza e imparare sul campo da ciò che non ha funzionato a Roma, mettendo al tempo stesso un po’ di freschezza tra gli avanti con Steyn, Bigi e Quaglio dal primo minuto. Minozzi ad estremo ha fatto cose egregie all’Olimpico e anche Allan all’apertura è stato eccellente nell’applicazione del piano. Ecco, proprio la competizione per la maglia numero dieci con Canna e McKinley è un aspetto estremamente positivo per la nostra squadra”. E gli irlandesi? Rispetto alla sofferta vittoria di Parigi sulla Francia, partiranno titolari Jack Conan in terza linea, Devin Toner in seconda e Jack McGrath in prima mentre non ci sarà James Ryan, non al meglio dopo un colpo subito a Parigi. David Leamy prende invece il posto di Josh van der Flier (grave infortunio al ginocchio sabato scorso) con l’esordiente estremo Jordan Larmour che potrebbe entrare a partita in corso.

Andrea Curti