ROMA- E’ bastato un preciso colpo di testa di Varane e una papera clamorosa di Muslera (alla Karius) su un perfido tiro di Griezmann per lanciare la Francia alla prima semifinale dopo 12 anni. A casa va l’Uruguay di mister Tabarez, che paga l’assenza di Cavani, un’inconcludente attacco e la bassa velocità della squadra . Sfortunata la Celeste nell’occasione del colpo di testa di Caceres sventato magistralmente dal numero uno francese Hugo Lloris. Alla fine si qualifica la squadra più forte, ma anche la più scaltra e con una rosa più ampia e più titolata rispetto alla Celeste che nonostante l’impegno non è riuscita a regalare al proprio allenatore, il maestro Tabarez un sogno mondiale!

MAURO CREDONE