CONFERENZE STAMPA – Nel centro sportivo di Formello, prima dell’allenamento pomeridiano, il ds Tare ha presentato in conferenza stampa tutti i sette nuovi arrivati nel mercato estivo.
BADELJ
“Il motivo per il quale ho scelto la Lazio è il progetto che il club ha in mente. Una società seria che possiede una grande volontà di raggiungere importanti traguardi. una squadra matura e serena. Rispetto molto l’idea del modulo del mister e le sue scelte tecniche. A centrocampo posso giocare dappertutto. Mi piace molto la competizione e poter concorrere al posto con altri compagni perché mi spinge a far meglio”.
ACERBI
“Sono orgoglioso di essere qua, mi hanno voluto fortemente così come io ho voluto i biancocelesti, è stata una trattativa lunga. Non ho in mente di sostituire de Vrij, io guardo me stesso e devo fare bene per Lazio e per me. Voglio lottare per me. Sono in una grande piazza, in una grande squadra e devo dimostrare di essere all’altezza. I paragoni non spetta a me farli”.
“Arrivato alla Lazio cercherò di migliorarmi per dare sempre il massimo. Bisogna sempre porsi obiettivi maggiori, bisogna puntare in alto, ognuno ha i suoi obiettivi e la nazionale è uno di quelli”.
“Ho avuto due vite, prima e dopo la malattia. Al Milan non avevo la testa giusta per affrontare quella squadra. Non è una rivincita. Voglio dimostrare il mio valore qui adesso alla Lazio”.
PROTO
“L’importante è che la squadra vinca. Non è importante chi gioca, la vittoria è l’unica cosa che rimane nel palmares. Dobbiamo vincere insieme ai tifosi e lavoriamo per raggiungere i nostri obiettivi”.
“Il mio ruolo è di aiutare i giovani portieri. Hanno molta qualità, sono molto bravi e per me è un piacere aiutarli. L’unica cosa che posso dire è che tutto i giorni cercherò di fare il massimo”.
“Lo scorso anno quando sono arrivato all’Olympiakos avevo l’obiettivo di aiutare il portiere titolare, in seguito però lui ha avuto dei problemi così da settembre ho giocato anche in campionato. Il sogno di mio nonno era vedermi giocare in Italia. In Belgio ho fatto una bella carriera e in Grecia ho giocato bene. Appena avuta l’opportunità sono venuto di corsa”.
SPROCATI
“Inzaghi mi vuole testare, valutare e conoscere come giocatore. Io sono di natura un esterno alto, come ho giocato per giunta nell’ultima stagione con la Salernitana nel 4-3-3. Con il modulo adottato dal mister potrei, invece, fare il trequartista o ancora meglio la seconda punta. Voglio rimanere alla Lazio e cercherò di fare del tutto per convincere il direttore Tare e l’allenatore. ho sempre pensato che, prima o poi, sarei potuto venire a Roma. Ma tra sognarlo e viverlo c’è una bella differenza”.
DURMISI
“Sono molto felice di essere venuto alla Lazio. ringrazio il ds Tare per le belle parole spese nei miei confronti. Sono un terzino offensivo e speromdi aiutare la squadra attraverso buoni assist e andando in gol. Voglio diventare titolare e voglio vincere anche se non sarà facile. Sono abituato a giocare in questo modulo, darò tutto il meglio di me”.
“La Lazio è una squadra ambiziosa, possiede molte qualità. La Serie A è molto difensiva. E’ più difficile creare occasioni. Non vedo l’ora di incominciare”.
BERISHA
“Sono contentissimo di essere qui. Giocare con la Lazio è un passo avanti nella mia carriera. Lo scorso anno abbiamo fatto una grandissima stagione, in Europa League siamo stati una sorpresa. Non vedo l’ora di far vedere il mio talento in Italia. “Ho avuto un piccolo infortunio, ci vogliono ancora 7-10 giorni per guarire. Per me è un sogno giocare nella Lazio e in Serie A. L’atmosfera è bellissima, abbiamo tanti giocatori di qualità. Voglio crescere e aiutare la squadra. La Lazio può arrivare ancora tra le prime cinque della Serie A. Ringrazio i tifosi per l’accoglienza ricevuta. Non ho avuto dubbi ad accettare l’offerta”.
“C’è una grande concorrenza a centrocampo. Il mio obiettivo è diventare titolare ma spetterà al mister fare le sue scelte. Se inizierò dalla panchina cercherò di farmi trovare pronto”.
“Ho una mentalità vincente. Quando Immobile ha segnato noi ancora credevamo all’impresa. Sono partite che accadono poche volte in un anno. È stata una notte magica, speriamo di viverle anche quest’anno insieme”.
“Sono una mezzala con caratteristiche offensive, il classico numero 8, aiuto difesa e attacco, sono un giocatore box-to-box”.
CORREA
“La Lazio sono anni che sta facendo bene, ci sono persone molto competenti e sono qua per proseguire questa strada. L’obiettivo è fare bene anche quest’anno. Quando è nata la possibilità di arrivare qua non ci ho pensato due volte. La squadra gioca un calcio molto bello”.
AL TERMINE DELLA PRESENTAZIONE DEI NUOVI GIOCATORI DELLA LAZIO E’ INTERVENUTO NUOVAMENTE IL DIRETTORE SPORTIVO DELLA LAZIO IGLI TARE
ABBONAMENTI – La società è cresciuta molto negli ultimi anni. Alcune situazioni già fanno parte del passato. Bisogna guardare al presente e al futuro. Speravo una risposta diversa e importante, da parte dei tifosi, riguardo alla sottoscrizione degli abbonamenti. ringrazio chi, invece, ha dato ancora fiducia al club. Spero che la Campagna abbonamenti raggiunga almeno 25.000 adesioni”.
OBIETTIVI DELLA LAZIO – “Il primo obiettivo della Lazio è la Champions League. La squadra merita sostegno per il raggiungimento dei traguardi prefissati. Il senso di appartenenza è importante. L’anno scorso è mancata la determinazione. Soprattutto in alcune partite rivelatesi quelle decisive: Salisburgo, Napoli e Inter. Bisogna capire che si lotta fino alla fine. La lazio deve diventare il punto d’arrivo. il livello si è alzato. Ora aspetta a noi a trasmettere entusiasmo ai tifosi e a farli riavvicinare allo stadio.
MERCATO – “Ad oggi non sono in grado di dirvi cosa possa accadere da qui alla fine del mercato estivo. La squadra è pronta. Milinkovic non è stato mai messo sul mercato dalla società ma, qualora, si presentasse una proposta giusta per il club e per il giocatore allora la terremo in considerazione e la valuteremo altrimenti Sergej sarà felice di rimenere in biancoceleste. Qualora partisse, non voglio fasciarmi la testa ora su chi possa essere il suo sostituto Ho cercato di portare alla Lazio giocatori adeguati e con caratteristiche giuste per i nostri obiettivi. I nostri calciatori devono possedere lo spirito da guerriero, utile a militare nel calcio di alto livello. i giocatori arrivati possono aiutare il club a fare un passo in avanti. Wesley è stata una strategia andata male. Djavan anderson andrà molto probabilmente in prestito per un anno e poi tornerà con noi. Domani partirà per il ritiro della Germania per essere valutato”.
FONTE LAZIONEWS.EU
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