ROMA – LAZIO ad un passo dalla qualificazione agli ottavi. Domani all’Olimpico c’è il Marsiglia e la possibilità di chiudere i giochi-qualificazione con due turni di anticipo. Ma Inzaghi non si fida.  “Assolutamente no – dice apertamente il tecnico biancoceleste – Sappiamo che è una grande squadra e che dovremo ripetere la gara del Velodrome. È un primo match point per chiudere il discorso qualificazione. Loro arrivano da tre sconfitte di fila contro Lazio, PSG e Montpellier. L’ultima partita l’ho vista coi miei collaboratori, hanno perso 3-0 ma nel primo tempo meritavano di essere in vantaggio”.  Intanto Rudi Garcia si trova alle prese con una mezza rivolta nello spogliatoi che lo attacca per via di Strootman ritenuto il “cocco” del tecnico. Garcia viene per ribaltarla e chiudere le polemiche.  “Ne avevo già parlato in conferenza all’andata. Con Garcia c’è stima, è un ottimo allenatore, un collega che ho incontrato per la prima volta all’andata. Questa è Lazio-Marsiglia, sappiamo che affronteremo una grande squadra. Il Mariglia dovrà fare una partita per vincere, è una squadra votata all’attacco, domani avranno in più Thauvin, un giocatore che ha tantissima qualità. I miei ragazzi sanno cosa andremo ad affrontare, li ho visti concentrati. Dobbiamo concentrarci e focalizzarci sul Marsiglia. Sono una squadra ferita anche se personalmente preferisco affrontare una squadra che viene da una vittoria. Quando si viene da tante sconfitte serve una reazione. Il Marsiglia vorrà fare risultato a tutti i costi. Sarà ancora più difficile del match al Velodrome”. Capitolo formazione. “Badelj, Leiva e Lulic non ci saranno, però ci sono buone possibilità di vederli tutti e tre domenica con il Sassuolo. Gli altri dovrebbero essere tutti disponibili. Berisha ha le sue possibilità come tutti gli altri, manca l’allenamento di oggi e il risveglio di domani mattina. Sceglierò con molta tranquillità la squadra, Berisha può essere un’opzione importante. Parolo davanti alla difesa? “Ogni partita è a sé e gli episodi indirizzano la gara. Voglio l’approccio del Velodrome. Non ci saranno Leiva e Badelj, ho tre possibilità con Cataldi, Murgia e Parolo. Come domenica scorsa. Sceglierò la soluzione migliore domani mattina”.

FONTE FOOTBALLPRESS.IT