PORTO – ROMA

Squadre ad alta velocità. Al pronti via si nota subito che la Roma non è quella vista nel derby con la Lazio. Ma già dall’inizio è il Porto che si rende consecutivamente più pericoloso. Al 9° c’è la grande occasione di Herrera che manda sulla rete esterna. Al 14esimo c’è subito un cartellino giallo per Zaniolo mentre al 17esimo c’è un giallo anche per Herrera. Il Porto macina gioco a grande velocità ed intensità al 20esimo Corona sfiora clamorosamente il gol. Il possesso palla del Porto con straordinaria velocità mette in grande difficoltà la retroguardia giallorossa. Al 26esimo da un’incursione sulla sinistra di Marega si concretizza il gol del Porto con Soares che appoggia facilmente il pallone in rete. Esplode il Dragao biancoblu. La Roma fa densità ma arriva sempre in ritardo sul pallone che è sempre preda del Porto. Al 35esimo c’è il rigore per la Roma per un fallo netto ai danni di Perotti. Batte De Rossi e sigla il pareggio. La Roma si ricarica ma al 44esimo c’è una grande occasione per Herrera con un tiro parato da Olsen. Al 46esimo c’è il giallo per Danilo. Al 47esimo De Rossi lascia il campo a Pellegrini a causa di una probabile contrattura muscolare. Il secondo tempo si apre con una grande occasione per il Porto con un colpo di testa di Soares che manda di poco sulla traversa. Al 50esimo altra grande occasione del Porto con Marega con Olsen che si supera nell’intervento. Passa solo un minuto ed arriva il gol dello stesso Mareca che trasforma un traversone dalla sinistra. E’ il 52esimo ed il Porto pareggia il risultato di Roma. Al 54esimo c’è un giallo per Kardstrop che esce un minuto dopo per lasciare il posto a Florenzi. Sul Dragao piove ed il terreno si allenta. Al 57esimo fioccano i cartellini gialli per Pepe e Dzeko che se le danno e se le promettono. Al 65esimo spunta la testa di Felipe per un colpo che supera di pochissimo la traversa. Conceicao cambia al 68esimo Brahimi per Corona. Anche la Roma sostituisce Marcano con Cristante. Al 76esimo è Brahimi a metter paura ad Olsen che devia il pallone con i piedi in calcio d’angolo. Arriva il giallo anche per Pellegrini. All’82esimo Otavio fa tremare i giallorossi con un tiro pericolosissimo deviato da Olsen. Ancora 8 minuti e poi il fischio finale rimanda tutto ai tempi supplementari. Nei due tempi da segnalare al 94esimo un cross di Telles per Marega che spara di poco alto sopra la traversa. Gli allenatori puntano ai cambi entra Schick per la Roma mentre Conceicao toglie Militao per Pereira. Al minuto 110 arriva la grande occasione di Dzeko che manda alto sulla traversa.Dzeko ci riprova un minuto dopo ma Pepe salva quasi sulla linea. Al minuto 114  c’è l’episodio che cambia la partita e regala il passaggio di turno al Porto. La trattenuta di Florenzi alla maglia di Fernando genera la visione dell’arbitro al VAR. Rigore netto, calciato al minuto 117 da Tellas che realizza e manda in visibilio l’intero Dragao ed il Porto ai quarti di finale di Coppa dei Campioni.

MAURO CEDRONE