Silenzio, c’è il derby della Capitale. Interessi altissimi, da una parte e dall’altra: Paulo Fonseca è l’ultimo arrivato, ma intuisce già bene cosa vuole dire il derby. ”Ho già giocato diversi derby in carriera, capisco che sia una partita speciale, lo si capisce anche passeggiando nella Capitale. È una partita che vale tre punti con un coinvolgimento emotivo maggiore, non vedo l’ora di giocarlo”. Per Fonseca non ci sono favoriti. “Conta il campo, posso dire che la Lazio è una squadra forte con un tecnico che allena da tanto e con un sistema ben rodato. Conterà il campo, dovremo provare a sorprendere l’avversario. Capisco che la stampa sollevi queste domande, chi è favorito deve dimostrarlo in campo”.

Fonseca è un libro aperto. Zero pretattica, anche quando si parla di formazione. “Zappacosta e Mancino sono pronti e potrebbero giocare ma lo scoprirete domani. Smalling sarà tra i convocati. Quanto a Florenzi alto a sinistra, è un’ipotesi che stiamo considerando, ci abbiamo lavorato in settimana e domani lo scoprirete”.

Importante, per il tecnico, l’arrivo di Smalling. “Cercavamo un calciatore esperto in difesa, vanta tante presenze con il Manchester United e ha le caratteristiche adatte per noi, aggiungerà qualità perché è rapido e aggressivo”. In mezzo al campo, non ci sono favoriti, o coppie prestabilite. “I nostri centrocampisti possono giocare con tutti i loro colleghi di reparto, sono calciatori intercambiabili. Cristante, Pellegrini Diawara, Veretout, hanno tutti i requisiti che chiedo. Quanto a Veretout potrebbe giocare dall’inizio, è pronto. Gli unici indisponibili sono Spinazzola e Perotti. Schick? È con noi e sarà convocato e pronto per giocare. Non parlo di situazioni ipotetiche di mercato. Kluivert? E’ un giocatore nel quale riponiamo grandi speranze. Tutti crediamo in lui e il suo rendimento crescerà nel corso della stagione. La prestazione contro il Genoa è stata positiva, ho notato una crescita su come è stato in campo, sono sicuro che durante la stagione crescerà ulteriormente”.

Nella Lazio da tenere sotto osservazione Luis Alberto. “E’ un giocatore di grande qualità, ha grande influenza nella Lazio ma non ci preoccupiamo dei singolo. È un giocatore che può essere decisivo, cercheremo di marcarlo collettivamente”.

Infine, Fonseca chiude con un pensiero a Luis Enrique. “Prima che andiate via, vorrei rivolgere un pensiero a Luis Enrique che è passato anche da qui. Merita la nostra ammirazione perché sta attraversando un momento difficile, gli mando un abbraccio da parte mia e di tutto il club”.

FONTE FOOTBALLPRESS.IT