di LUCA SPIGARELLI

La Roma continua a vincere. E questa volta lo fa per 4-0 contro l’Udinese. Ci si aspettava una partita dura con i bianconeri chiamati a riscattarsi dopo il 7 a 1 subìto dall’Atalanta. Fonseca sorprende tutti schierando Santon al posto di Spinazzola, lasciando in panchina Florenzi. Pochi minuti e i giallorossi prendono le redini della partita con Pastore che, dopo un calcio d’angolo, sfiora il palo con un gran tiro di destro. La squadra di Tudor è in bambola e la Roma ne approffita: Kolarov alza la sfera per superare Samir e servire Zaniolo. Il centrale brasiliano cicca la palla e il giovane talento si trova a tu per tu con Musso. Il numero 22 tira e la sfera, dopo essere passata sotto le gambe dell’estremo difensore, e porta in vantaggio la squadra di Paulo Fonseca. I capitolini hanno il controllo della partita ma l’arbitro Irrati decide di rendersi protagonista mostrando il cartellino rosso a Fazio, reo di aver compiuto un fallo fa ultimo uomo sull’ex Okaka. Il contatto però è troppo lieve per essere considerato falloso. Nel secondo tempo l’Udinese dovrebbe alzare i ritmi per colpire la Roma ma i bianconeri sembrano avere le gambe ingessate e  giallorossi ne approffittano grazie anche al talento ritrovato di Pastore. Da calcio d’angolo, battuto dal Flaco, Smalling supera Musso. Primo gol in Serie A e 2 a 0 per la Roma. Dopo appena due minuti i giallorossi trovano il 3 a 0 con Pastore che guida il contropiede. L’argentino ha sulla sinistra libero Zaniolo ma serve il giovane Kluivert e con una finta supera il suo marcatore e batte ancora il portiere bianconero. Tudor, in panchina è incredulo, ma la Roma decide di mettere il punto esclamatico sulla partita. Protagonista ancora Pastore che crossa in area. Becão, nel provare a marcare Kluivert, colpisce la palla con la mano. Per Irrati è rigore e Kolarov, dopo l’errore  dagli undici metri, batte nuovamente Musso.
La Roma vince sotto il segno di Pastore, rigenerato dalla cura Fonseca. Una vittoria importantissima che porta la Roma al quarto posto grazie al sorpasso sul Napoli, prossimo avversario dei giallorossi, bloccato al San Paolo dall’Atalanta per 2 a 2.