Il Paese nordico è stato uno dei primi a proporre e poi a mettere in pratica la modalità “Drive – In” per assistere in tutta sicurezza a un concerto 

La formula “Drive – In” potrebbe essere la nuova frontiera della musica dal vivo ai tempi del Coronavirus. La Danimarca è stata uno dei Paesi pionieri di questo nuovo modo di suonare. Il cantante danese Mads Langer si è esibito con la sua band ad Aarhus, la seconda città più popolata dopo la capitale Copenaghen. Il metodo che il musicista ha pensato e poi adottato insieme agli organizzatori del concerto è stato appunto quello del “Drive – In” molto in voga negli anni ’60 quando si voleva vedere un film dalla propria auto. Il musicista si è quindi esibito davanti a una distesa di automobili parcheggiate al cui interno c’erano i fan che hanno a loro volta sperimentato un modo originale di assistere a un concerto. In questo modo tutti hanno potuto mantenere le distanze di sicurezza adeguate e allo stesso tempo hanno partecipato all’evento in modo ottimale: una frequenza riservata che partisse dal palco e arrivasse direttamente alla radio dell’automobile era stata pensata in precedenza per il pubblico. L’idea del “Drive – In” potrebbe essere un’ottima alternativa in questi tempi di crisi per il settore della musica dal vivo: permetterebbe agli artisti di esibirsi e ai fan di assistere, il tutto in sicurezza perché le distanze necessarie verrebbero rispettate. 

SARA ORLANDINI