Prepararsi alla seconda ondata dell’epidemia di Covid-19: per alcuni esperti è inevitabile, per altri è probabile, ma la verità è che mancano dei modelli affidabili che permettano di prevederla e di capire quali caratteristiche potrà avere. Eppure saperlo è importante, alla luce delle ripercussioni che un evento simile potrà avere sulla società e l’economia. Basti considerare i calcoli fatti dall’Ocse, che nelle sue Prospettive economiche collega un’eventuale seconda ondata a un crollo del Pil italiano pari al 14% nel 2020 prima di risalire del 5,3% nel 2021.

FONTE ANSA.IT