Allo Stadio Olimpico di Roma è stata presentata oggi la 77a edizione degli Internazionali d’Italia, che compiono 90 anni, con diverse novità, dettate dalla pandemia in corso nel globo. Innanzitutto le misure anticovid-19 sanciscono la non presenza di pubblico sugli spalti, in seguito allo specifico veto del Comitato Tecnico Scientifico, recepito in toto dalla Regione Lazio. Per quanto riguarda i partecipanti, i giocatori faranno un tampone ogni 4 giorni a partire dal loro arrivo a Roma, così come previsto dai protocolli dell’ATP, mentre le giocatrici, in base alle indicazioni della WTA, lo faranno ogni 5 giorni. Ancora una volta differenze tra uomini e donne… Due gli hotel ufficiali, uno per gli uomini e uno per le donne, all’interno dei quali tutti gli atleti dovranno rimanere quando non si troveranno al Foro Italico. Ancora una volta differenze tra uomini e donne… E sempre in tema di prevenzione anticovid-19 partnership tra il Torneo e il Policlinico Gemelli, che avrà un presidio al Foro Italico presso la Sala delle Armi. Ma passiamo agli aspetti tecnici. Nell’entry list maschile sono presenti 19 dei primi 20 giocatori della classifica mondiale. Ovviamente il n.1 del mondo Djokovic 4 volte vincitore a Roma in 9 finali, e per il quale si attende però l’esito della squalifica agli US Open (sanzione pecuniaria o stop forzato per un periodo?), poi il 2 Nadal, che vanta 9 successi in 11 finali, e a che proprio a Roma fa il suo rientro all’attività, e il 3 Thiem, finalista agli ultimi due Roland Garros e ancora in corsa agli US Open. A proposito di Flushing Meadows: Berrettini ha ceduto in quattro set al forte russo Rublev causa una flessione nel suo servizio, che è la sua arma vincente, ma il romano tornerà in Patria per calcare i campi del Foro Italico, con ambizioni di ben figurare. Ci saranno anche Medvedev, Tsitsipas, Zverev, insomma tutta la torta a cui mancherà la ciliegina di Federer, ai box per il doppio intervento al ginocchio destro. Detto di Berrettini, a Roma è previsto l’approdo anche di Fognini, in tabellone a Kitzbuhel, che si è allenato duramente dopo l’operazione alle due caviglie subita in piena emergenza Covid. Ma Roma e Parigi sono appuntamenti troppo importanti per lasciarli al caso. Per quanto concerne il torneo femminile, sono iscritte 9 top ten e 40 delle prime 43 giocatrici del mondo. Capitolo wild-card. Quelle per il tabellone principale maschile sono state assegnate in ordine di classifica al piemontese Sonego, all’altoatesino Sinner, al ligure Mager e al siciliano Caruso, escludendo di fatto il team Sartori formato da Seppi e Cecchinato che dovrebbero partecipare alle qualificazioni. Sei le wild card per le qualificazioni: i giovani Musetti, Zeppieri e Cobolli, il romano Moroni, il veterano Lorenzi e il faentino Gaio. Nel torneo femminile le wild card per il main draw vanno alle azzurre Giorgi, Paolini e Cocciaretto, più due alle top 20 Azarenka e Venus Williams. Quattro le wild card per le qualificazioni: Errani, Trevisan, Gatto Monticone e Pieri. Altra bella novità viene dalla copertura televisiva: finalmente anche in chiaro su Supertennis ogni programma serale del Campo Centrale, con un match maschile e uno femminile, oltre a due quarti di finale su quattro tutte le semifinali e la finale di entrambi i tornei. I veri amanti del tennis non possono perdersi l’avvenimento romano, sia pur alla televisione.

Andrea Curti