Il calciatore argentino compie oggi 60 anni. Il suo grande talento, riconosciuto fin da
bambino, l’ha portato a giocare in molte squadre prestigiose che l’hanno consacrato
nell’Olimpo del calcio.
Diego Armando Maradona che è considerato uno dei giocatori più forti di tutti i
tempi, festeggia oggi i suoi primi 60 anni. Dotato di un talento fuori dal comune,
muove i suoi primi passi in un campo da calcio vestendo la maglia dell’Estrella
Roja, la squadra allenata dal padre e nella quale Diego si era fatto notare grazie
alle sue doti impressionanti. La carriera professionistica inizia però con l’Argentinos
Juniors nel 1976 quando con la maglia numero 16, a soli quindici anni, debutta
contro il Talleres. Maradona dopo solamente tre anni dal suo debutto vince il
Pallone d’Oro sudamericano, premio riconosciuto al miglior giocatore del
continente.
Nel 1981 si trasferisce al Boca Junior dove rimane solamente un anno per poi
volare in Spagna e indossare la maglia del Barcellona. Con i “blaugrana” si afferma
sempre più nel panorama mondiale del calcio come giocatore con caratteristiche,
velocità e intelligenza tattica difficili da riscontrare in un unico profilo.
Nel 1984 Maradona comincia la sua avventura con il Napoli con il quale vince
moltissimi trofei: Coppa dei Campioni, Coppa Italia, Coppa UEFA, diventando
l’idolo della città e dei tifosi che lo ricordano con moltissimi affetto anche ora.
Purtroppo l’esperienza partenopea si conclude dopo un controllo antidoping in cui
il calciatore risulta positivo all’uso di sostanze stupefacenti. Dopo il Napoli,
Maradona ha indossato la maglia del Siviglia, del Newell’s Old Boy e del Boca
Juniors.
Il 25 ottobre 1997 si è ritirato dal calcio giocato e ha intrapreso la carriera da
allenatore, prima con la Nazionale Argentina poi con diverse squadre tra cui il
Gimnasia La Plata che è la squadra che allena attualmente.
La vita di Maradona è stata anche caratterizzata da diversi episodi che l’hanno
portato ad essere molte volte protagonista di scandali, come ad esempio la
dipendenza dalla cocaina dalla quale si è disintossicato o la vita sregolata che l’ha
legato a molte donne diverse.
Maradona nel bene e nel male resta comunque l’idolo di una generazione e di
tantissimi amanti e appassionati del pallone che ritengono che il “Pibe de Oro” sia
la vera e propria “definizione” del CALCIO.

SARA ORLANDINI