Esaurita la parentesi europea, la Roma si rituffa nel campionato che domani la vedrà impegnata al Dall’Ara contro il Bologna. Match niente affatto facile come ha spiegato Paulo Fonseca, che prima si è concentrato su un ricordo di Paolo Rossi. “Devo dire che mi dispiace molto per la morte di Paolo Rossi. Un giocatore che io ho ammirato tanto, mi ricordo che mi piaceva molto da piccolo vederlo giocare, è un momento molto triste per il calcio e per il calcio italiano. Una parola di conforto per la famiglia in questo momento”.

Dunque, domani Bologna. “Affrontiamo una squadra forte, sta facendo una buona stagione, aggrediscono bene e i loro attaccanti vanno in profondità. Dal punto di vista difensivo pressa sempre molto alta, con marcature a uomo. Dobbiamo fare una partita perfetta per vincere contro il Bologna che, come ho detto, è in un buon momento ed è molto forte. Domani sarà una partita difficile, contro una squadra forte, ma l’obiettivo è sempre vincere”.

Bolognesi molto aggressivi, probabile rivedere Cristante costruttore di gioco da dietro. “Cristante sta giocando molto bene da difensore centrale, con tanta qualità. Una cosa è sicura: Cristante giocherà domani, vediamo in che posizione. Sono molto soddisfatto del suo impiego da difensore centrale”.

Formazione, qualche certezza Fonseca la regala. “Veretout e Pellegrini hanno recuperato. Si sono allenati ieri e oggi con la squadra, si sono allenati bene e giocheranno domani. Smalling è stato tanto tempo fermo e deve ancora trovare la condizione migliore, sono stati importanti i 45 minuti giocati a Sofia per recuperare la condizione fisica e la fiducia. In questo momento però deve ancora migliorare prima di tornare a fare 90 minuti. Dzeko sta meglio, sta recuperando la condizione fisica migliore. Abbiamo avuto la necessità di farlo giocare quando ancora non era al massimo, ma adesso sta recuperando e in allenamento si vede che sta molto meglio. Quanto a Mancini, sta lavorando bene, dobbiamo valutarlo durante la settimana, ma io sono fiducioso che Mancini possa recuperare brevemente”.

Novità invece sul portiere. “Pau Lopez ha sempre lavorato bene, giocando in Europa League. Sta lavorando per ritornare a giocare e domani la maglia da titolare toccherà a lui”.

Ieri il Sassuolo ha vinto con un rigore identico a quello non concesso ai giallorossi domenica contro gli emiliani. “Voi sapete che io non voglio cercare alibi, ma come ho detto dopo la gara, gli episodi parlano da soli. Oggi ho la stessa opinione che avevo nel postpartita. La stessa situazione è stata trattata in modo totalmente differente e penso che l’arbitro di ieri non ha sbagliato”.

Quanto agli obiettivi delle nuova proprietà… “Non c’è bisogno che il presidente mi chieda nulla. Io ho fissato dal primo giorno di questa stagione l’obiettivo: vogliamo fare meglio di quello che abbiamo fatto la scorsa stagione. L’anno scorso siamo arrivati quinti, fare meglio vuol dire entrare nelle prime quattro. Sappiamo che ci sono 7-8 squadre molto forti che vogliono lo stesso, ma lotteremo per fare meglio. Cosa ci manca? Il tempo. Penso sia chiaro a tutti che Inter e Juventus fanno investimenti diverse da tutte le altre, ma noi vogliamo lavorare per essere vicini a queste due squadre. Abbiamo cambiato proprietà, la squadra è cambiata molto dal primo giorno che sono qui. Abbiamo bisogno di tempo affinché la squadra ritorni forte da competere”.

FONTE FOOTBALLPRESS.IT