La crisi di Governo sembra ormai essere inevitabile. La rottura fra Conte e Renzi è
al momento insanabile: le due parti devono cercare un punto (difficile da trovare)
d’incontro.

La tensione all’interno della maggioranza è sempre più presente. La crisi di Governo è
ormai vicina. Crisi che secondo Zingaretti del PD non è comprensibile e nemmeno
necessaria in un momento così delicato per il nostro Paese.
Italia Viva però non ci sta e Renzi dichiara addirittura di essere pronto ad opporsi alla
maggioranza con il suo partito. Conte dal canto proprio non capisce cosa voglia il leader di
Iv e “l’incontro” fra le due parti è fissato questa sera alle 21.30 in aula.
Il coordinatore nazionale di Italia Viva, Ettore Rosato ha dichiarato che il premier continua
ad aggirare ed evitare i problemi e la fazione guidata da Renzi non ci sta più. Vito Crimi,
rappresentante del Movimento 5 Stelle avvisa: “Se Renzi si rende colpevole del ritiro dei
suoi ministri, con lui e Italia Viva non potrà esserci un altro governo. Esiste un limite a
tutto”. Il Governo Conte Bis appare quindi appeso a un filo.
La rottura della maggioranza è ormai palese e il nodo converge tutto intorno al Recovery
Plan ma stando a quanto detto dalla ministra Bellanova anche a diverse problematiche
poco analizzate e mai risolte. Ad esempio la questione Mes o Reddito di Cittadinanza.
Intanto Sergio Mattarella storce il naso al piano del premier Conte che ha sospeso le
comunicazioni e starebbe sbagliando tanto quanto Renzi.

SARA ORLANDINI