ROMA- L’abbiamo ricordato nel giorno della sua morte, ora vogliamo ricordarlo nel giorno della sua nascita. Un giorno speciale per Lucio Dalla, quel 4 marzo 1943 a cui dedicò una straordinaria canzone. Dalla è stato un sublime cantautore. I suoi racconti in versi ed in note spaziavano dalla politica al sociale, allo sport, alla bellezza dell’Italia e alla profondità del mare. Lucio amava il basket ma soprattutto l’automobilismo. Epico l’album “Automobili” e meravigliosi i brani come “Nuvolari”, “Il motore del 2000” e “Ayrton” dedicata al grande pilota Ayrton Senna. Dopo la separazione con Roberto Roversi autore di molti brani di Dalla, Lucio raggiunse una maturità artistica straordinaria iniziando da “Com’è profondo il mare” fino ad arrivare alla maestosa “Caruso”. Lucio Dalla e’ stato un grande artista che ci ha “abbandonato” troppo presto, lasciandoci però un’immenso patrimonio musicale.

Mauro Cedrone