L’Inter ha vinto il suo 19esimo scudetto e per festeggiare questa vittoria, 30 mila
tifosi nerazzurri si sono riversati sulle strade di Milano e a Piazza Duomo
Con la vittoria di sabato primo maggio contro il Crotone, l’Inter si è aggiudicato
ufficialmente lo scudetto. Non che servisse vincere contro la squadra di Cosmi per
confermarsi campione d’Italia, dati i numeri riportati in classifica. I nerazzurri spezzano
così il ciclo egemonico della Juventus, sistemando in bacheca il diciannovesimo scudetto.
La gioia della società, dell’allenatore e della squadra è stata grande ma mai quanto quella
dei tifosi che si sono dimenticati di tutto, persino delle misure di sicurezza.
Per le migliaia di fedelissimi che si sono ritrovati a festeggiare la propria squadra del cuore
in Piazza Duomo e per le strade di Milano, esisteva solo l’Inter. Il Covid era magicamente
scomparso. Il maxi assembramento davanti alla chiesa gotica milanese, ha fatto
arrabbiare moltissimi cittadini. Il caos è scoppiato soprattutto nei social dove cantanti,
musicisti, artisti e anche ristoratori, si sono lamentati a causa del poco rispetto riservato a
settori come lo spettacolo o la ristorazione che non lavorano da più di un anno eppure le
regole le hanno sempre rispettate.
Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha detto che la probabilità che i
tifosi si sarebbero riuniti per festeggiare la vittoria era alta e che ora l’importante è che
eventi del genere non si verifichino più. Il mondo della sanità continua intanto ad invitare
alla prudenza più assoluta.

SARA ORLANDINI