Fonseca allenatore giovane e preparato, debutta sulla panchina giallorossa il 25 agosto 2019.

“Siamo lieti di dare il benvenuto a Paulo Fonseca nel Club”, aveva dichiarato l’11 giugno 2019, l’allora presidente Pallotta ed oggi leggiamo “A nome di tutti all’ASRoma, vorremmo ringraziare Paulo Fonseca per il duro lavoro e la leadership dimostrati durante questi due anni”, come dichiarato Dan Friedkin, presidente del Club.

Nel suo precedente ingaggio allo Shakhtar Donetsk in 3 anni aveva messo insieme 139 partite (103 vinte, 19 pareggiate e 17 perse) con 7 trofei vinti; le premesse erano tutte a suo favore.

La Roma aveva deciso di puntare su un tecnico giovane ma con un’esperienza notevole alle spalle, e soprattutto uno pieno di energie e nuove idee. Paulo Fosenca ha dimostrato sin da subito di avere la stoffa per guidare una squadra di calcio, ma si sa che quella della capitale è una piazza complicata e a due anni di distanza è arrivato il conto da pagare!

Col suo gioco offensivo, col suo forte carisma e con il suo modulo prediletto [4-3-2-1] avrebbe voluto e potuto scrivere una pagina importante nella storia degli allenatori dell’AS Roma.

È stato bravo a gestire momenti difficili in questi due anni e a valorizzare i giocatori della rosa a disposizione ma spesso, troppo spesso, era da solo ad affrontare le situazioni ed oggi ricordiamo il Mister per l’eliminazione dalla COPPA ITALIA con la sconfitta con lo Spezia Calcio o ancora per il risultato dell’andata della Semifinale di EUROPA LEAGUE col Manchester United.

Forse è più semplice far salire sul podio dei colpevoli l’allenatore per distrarre lo sguardo dal più ampio contesto: cambi societari che non lasciano indifferente un club, infortuni che condizionano l’andamento, pressioni esterne di una tifoseria che fortemente fa sentire la sua presenza.

L’addio di Fonseca è inevitabile ma per chi ama veramente la Roma deve essere il primo passo per una rinascita che dovrà essere raggiunta grazie all’impegno dell’intera compagine e non con l’inquisizione di alcuni.

Non è il momento di accontentarsi è necessaria l’ostinazione per migliorare e onorare la maglia giallorossa.

MOURINHO.

Intanto Il club giallorosso ha annunciato l’ingaggio del tecnico portoghese con un post su Twitter alle 15:09. Jose’ Mourinho, 58 anni, è uno degli allenatori piu’ vincenti nella storia del calcio e vanta 25 titoli in carriera. Durante il suo cammino ha guidato Porto, Chelsea, Inter, Real Madrid, Manchester United e Tottenham.

Josè Mourinho è il nuovo allenatore della Roma. Lo ha annunciato il club giallorosso con un tweet.

“L’AS Roma è lieta di annunciare che José Mourinho sarà il nuovo Responsabile Tecnico della Prima Squadra a partire dalla stagione 2021-22″: e’ questo il tweet della società giallorossa che annunciato la scelta del nuovo tecnico e il ritorno in Italia del tecnico portoghese che con l’Inter vinse il triplete.

Mourinho:”Ringrazio la famiglia Friedkin per avermi scelto a guidare questo grande Club e per avermi reso parte della loro visione”.

Teresa Staffa