E’ la prima per Sarri legata ad un’amarcord di nome Empoli. L’allenatore torna in Toscana e sfida il suo passato: “Se giocano come in Coppa Italia, ci metteranno in difficoltà – le sue parole in conferenza -. Felipe Anderson? Il giocatore è a disposizione, Pedro? Lui può esserci a gara in corso”. Inevitabile poi i riferimenti al mercato della Lazio con riferimento specifico a Correa: “Correa non è nella migliore condizione mentale, vedremo cosa succederà nei prossimi giorni”. Il calendario curioso come non mai ha piazzato al “pronti via” l’ex squadra del tecnico, un vecchio amore sempre rispettato e per l’occasione un po’ temuto e quindi da attenzionare in modo particolare. “Ad Empoli mi aspetto una partita difficile, se loro ripetono la prima mezz’ora che hanno fatto in Coppa Italia contro il Vicenza ci metteranno davvero in difficoltà. È una squadra giovane, tecnica, brillante, la classica squadra che mi piace molto e Corsi è un presidente straordinario in questo senso, è l’unico con il quale potrei parlare di calcio in maniera profonda”. Lodi all’avversario sembrano scontati nel ricordo dei suoi trascorsi ad Empoli ma il nocciolo della conferenza stampa diventa inevitabile quando si affrontano le condizioni attuali della Lazio alla vigilia della prima partita di campionato.”Noi siamo una squadra in evoluzione, in divenire. Io mi ritengo uno specialista, ovvero uno che vuole che le cose vadano alla perfezione. Al momento non è possibile e probabilmente questo sarà un anno di costruzione. Purtroppo il calcio di oggi non è fatto per gli specialisti ma per i tuttologi. In ogni caso sono contento di quello che ho visto, l’applicazione dei ragazzi è feroce e questo mi rende soddisfatto. Vado a fare l’allenamento molto contento e mi sto divertendo”. Sarri si diverte allenando la Lazio, i tifosi sperano che il nuovo allenatore biancoceleste si divertira’ di piu’ quando anche Pedro, ultimo arrivato, sara’ al top.”Adesso è difficile dirlo, noi in questi due giorni in cui si è allenato con noi abbiamo fatto allenamenti molto più leggeri e quindi è difficile poter valutare la condizione del giocatore. Però è brillante, questo rientra nelle sue caratteristiche. Ma penso che uno scampolo di partita lo possa fare, vedremo quanto lungo”. Spazio dunque al nuovo arrivato, non così per Correa che ha espresso la volonta’ di andare via dalla Lazio.“Il ruolo di Correa è da valutare. Si parla di un giocatore forte, ma il ragazzo ha espresso la sua idea in tempi non sospetti e quindi c’è una situazione in stand-by, in divenire. Questo non lo mette nelle condizioni mentali ideali, ma in allenamento non ci sta facendo mancare nulla. Ho sempre detto che lo vedo bene come esterno ma anche come attaccante centrale. Chiaramente qui c’è la figura di Immobile che blocca questo ruolo, Ciro è il nostro punto di riferimento. Ma la situazione di Correa è in divenire e vedremo cosa succederà nei prossimi giorni”. Ad un Correa che vuole andar via c’è sicuramente un Pedro appena arrivato che vuole rilanciarsi con la maglia biancoceleste.”Vedremo domani”, è la risposta lapidaria di Sarri che nasconde la speranza di vedere l’ex giallorosso in campo. La curiosita’ è molta, non resta che aspettare le 20.45 di domani, sabato 21 agosto per un’interessante match al Castellani di Empoli.

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