Il ministro degli Esteri Di Maio: “Continuiamo a lavorare silenziosamente, con costanza e impegno”. Dal Pd al M5S, da FI alla sinistra: tutti si rallegrano per la scarcerazione dello studente

ROMA – Dopo le buone notizie arrivate dall’udienza a Mansoura, il presidente del Consiglio, Mario Draghi, esprime “soddisfazione per la scarcerazione di Patrick Zaki, la cui vicenda è stata e sarà seguita con la massima attenzione da parte del Governo italiano”. Lo rende noto palazzo Chigi. Il giovane egiziano, in carcere dallo scorso 7 febbraio 2020 e accusato di diffusione di notizie false dal regime di Al-Sisi, sarà presto rilasciato, anche se non è stato scagionato: la prossima udienza del processo a suo carico si terrà l’1 febbraio 2022.