ROMA –  Il cantautore della Genova degli squinternati, è rimasto intrecciato alle nostre vite, cantando di amori e di politica, di morte e di miseria, con il piglio lieve e incisivo che fece dire di lui a Fernanda Pivano:”Non è Fabrizio il Bob Dylan italiano, è Dylan il De André americano”. Genova lo ricorda spesso. Genova è la città vissuta visceralmente e in cui De Andre’ nacque nel 1940, dove viene ricordato spesso con proiezioni, musica e un incontro pubblico a Palazzo Ducale.
RED.