Bastava un punto e questo è arrivato, per fortuna molto in fretta. Quasi un’ora e un quarto di gioco e la numero 1 d’Italia, la marchigiana Giorgi, ha regolato 6/2 6/0 la subentrante francese (al posto della Cornet) Harmony Tan, 107 delle classifiche mondiali contro il 30 dell’azzurra. La Giorgi ha portato a casa gli ultimi dodici giochi di fila, e francamente il valore modesto della sua avversaria ha facilitato il compito. Tuttavia il rientro alle competizioni agonistiche della nostra portacolori è incoraggiante: se bene fisicamente la Giorgi è in grado di ambire a postazioni migliori in classifica, anche perché in giro non si vede granché. Così l’Italia andrà alle Finals di quella che è la Davis al femminile, in novembre, con sede unica ancora da stabilire. Eloquente il commento della capitana azzurra non giocatrice alias Tathiana Garbin: “Non siamo felici, di più! Siamo al settimo cielo: questo gruppo se lo è meritato. Ieri Paolini ha fatto una partita straordinaria: Giorgi l’avete vista. Il merito è tutto loro, io centro poco. Ho la fortuna di essere il capitano di questa squadra: queste ragazze hanno fatto vedere come si misura il coraggio. Cosa rappresenta questo risultato? Le Finals sono il coronamento di un sogno, il  premio per un lavoro quotidiano, portato avanti con tanta passione”. In effetti, in un momento delicato per il tennis femminile azzurro, che però vede venir fuori la Bronzetti e segnali incoraggianti dalla Cocciaretto, si tratta di un risultato di prestigio.

La Redazione