Autore, insieme al chitarrista Brian May, al batterista Roger Meddows-Taylor e al bassista John Deacon, di brani simbolo della storia del rock come Bohemian Rapsody, Don’t Stop Me Now, Somebody to Love, We Are the Champions, Freddie Mercury rimane ancora oggi nei cuori dei fan di tutto il mondo. Basti pensare al successo ottenuto al cinema dal biopic di Bryan Singer “Bohemian Rapsody”. Un grande ricordo porta la data del 20 aprile del 1992 quando i piu’ grandi artisti della musica si ritrovano a Wembley per il Tribute Concert in onore di Freddie Mercury. La notizia di un grande concerto per raccogliere i fondi per il neonato Mercury Phoenix Trust era stata data due mesi prima da Brian May e Roger Taylor chitarrista e batterista dei Queen. I biglietti furono messi in vendita al buio, cioe’ senza sapere chi avrebbe suonato eppure i 72 mila tagliandi vennero polverizzati in mezza giornata. Scelta intelligente perche’ alla fine si esibirono Metallica, Led Zeppelin, Guns N’Roses, George Michael, David Bowie, Robert Plant, Roger Daltrey, Elton John, Liza Minnelli ed il nostro Zucchero e molti altri. Gli U2 impossibilitati ad essere sul palco di Wembley dedicarono un’intensa Until The End Of The World via satellite dalla California. Il concerto alla fine fu comunque trasmesso in 76 paesi e televisto da oltre un miliardo di persone.

Freddie Mercury nasceva il 5 settembre del 1946 e ci lasciava il 24 novembre 1991. Lo storico e inimitabile frontman dei Queen. Freddie si spense all’età di 45 anni per una broncopolmonite aggravata dall’AIDS.

MA. CED.