IL CROLLO TOTALE DOPO 70 MINUTI DI DOMINIO FRUSINATE CON UN RISULTATO DI TUTTA TRANQUILLITA’ COME IL TRE A ZERO, CANCELLATO POI DAL TRACOLLO, DALLO SMARRIMENTO, DALL’INCREDULITA’ IN POCO PIU’ DI 20 MINUTI CON LA QUATERNA CAGLIARITANA CHE SEGNA IL CLAMOROSO RIBALTONE ALL’UNIPOL DOMUS. UN 4 A 3 CHE RIMARRA’ NELLA STORIA DEL CALCIO ITALIANO MA SOPRATTUTTO NEL CALCIO SARDO. IL TUTTO IN UNA GARA PAZZESCA ED INCREDIBILE CON GLI ISOLANI CHE STRAVOLGONO UN RISULTATO PRATICAMENTE DETERMINATO DALL’INIZIALE TRIPLETTA CIOCIARA PRIMA DELL’INIMAGINABILE RIBALTONE CHE RIMARRA’NEGLI ANNALI DEL CALCIO ITALIANO. UN’ONTA PESANTE, DIFFICILE DA DIMENTICARE E DA DIGERIRE IN BREVE TEMPO, UNA SCONFITTA DURA, INDELEBILE COME UN MARCHIO NELLA STORIA DEL FROSINONE, DI QUESTO FROSINONE TARGATO EUSEBIO DI FRANCESCO CHE AMMETTE LE RESPONSABILITA’SUE E DELL’INTERO ORGANICO:”FACCIO FATICA A DIGERIRE UNA SCONFITTA COSI’.I MIEI GIOCATORI DOVREBBERO CAPIRE CHE CERTI RISULTATI (IL 3 A 0 del primo tempo ndr) DEVONO ESSERE DEFINITI CON I 70 MINUTI DI GESTIONE, INVECE DI CEDERE IL PASSO ALL’AVVERSARIO NELL’ULTIMA PARTE DELLA GARA”. INSOMMA UN CROLLO CHE HA PORTATO IL MATCH-WINNER PAVOLETTI IN DOPPIA CIFRA IN UNA GIORNATA INDIMENTICABILE. “DOPPIETTA E VITTORIA, NON POTEVO CHIEDERE DI PIU'”, AMMETTE L’ATTACCANTE, FESTEGGIATO DALL’ALLENATORE RANIERI E DA TUTTO LO STADIO CAGLIARITANO.

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