Nacque il 28 dicembre 1905, ma la nascita fu registrata all’anagrafe il 1º gennaio 1906[2]. Soprannominato dai tifosi FuffoProfessore o Dottore (era laureato in Scienze economiche), fu anche il primo giocatore militante in Lega Sud ad essere convocato in Nazionale[3].

Giocò nella Lazio, nell’Inter, nella Roma e nella MATER. Allenò tra le altre Sampdoria, Fiorentina e Bologna, diventando il primo allenatore italiano a vincere lo scudetto con due squadre diverse (rispettivamente nelle stagioni 1955-1956 e 1963-1964, prime squadre non-torinesi e non-milanesi ad aggiudicarsi i Campionati italiani di calcio nel dopoguerra), e la Lazio, vincendo la Coppa Italia nel 1958, primo trofeo ufficiale della storia biancoceleste. Con la Fiorentina vince il primo scudetto della squadra gigliata nella stagione 1955-1956 e nel 1957 vince un torneo internazionale, la Coppa Grasshoppers.[4] Dal 1974 al 1977 è stato commissario tecnico della Nazionale italiana, succedendo a Ferruccio Valcareggi.

Il Centro sportivo di Trigoria, sede ufficiale della Roma, è intitolato al grande “fuffo”.

Nel 2011 ottiene un riconoscimento alla memoria nella Hall of Fame del calcio italiano.[5]

FONTE WIKIPEDIA