By / 5 Gennaio 2024

SESSANTUNO ANNI DI NOMADI. IL RICORDO DI AUGUSTO RESTA INDELEBILE. E’ sempre nitido quell’incontro tra Modena e Reggio Emilia tra Beppe Carletti e Augusto Daolio per decidere di formare una loro band. L’esordio avviene nel 1963 ed il nome scelto è: NOMADI !!!

Sono i primi anni 60 quando tra Modena e Reggio Emilia Beppe Carletti e Augusto Daolio decidono di formare una loro band. L’esordio avviene…

Sono i primi anni 60 quando tra Modena e Reggio Emilia Beppe Carletti Augusto Daolio decidono di formare una loro band. L’esordio avviene nel 1963 e il nome scelto è Nomadi, denominazione scelta un po’ per caso ma forse anche per destino! Sono passati 61 anni ma loro sono ancora lì a suonare ed a ricordare Augusto. Sempre una media di 80 concerti all’anno in tutta la Penisola con una presenza annuale di 1.000.000 di spettatori che comprendono bambini, genitori e nonni, creando così quello che si può definire il “ popolo nomade”.

I Nomadi resta la band più longeva in Italia superati al mondo solo dai Rolling Stones.

In questo 2024 i NOMADI FESTEGGIANO I 61 ANNI DI MUSICA

LA STORIA DELLA BAND.

Nel 1966 inizia la collaborazione con un allora sconosciuto Francesco Guccini. Da questo sodalizio nascono canzoni che segneranno una tappa fondamentale nel panorama musicale italiano: Noi non ci saremo Dio è morto, diventeranno dei veri e propri cult per milioni di giovani. E nel 1972 Io Vagabondo, resta ancora oggi la canzone simbolo della band ed inno per diverse generazioni, con il testo scritto per loro da Alberto Salerno e Damiano Dattoli. E’ il momento della scalata: partecipazioni televisive, passaggi radiofonici, serate, piazze, stadi piu’ o meno grandi (Cantagiro negli anni 60’, Disco per l’estate e Sanremo negli anni ‘70, Sanremo 2006 vincitori nella categoria Gruppi e secondi nella classifica generale, Sanremo 2010 in coppia con Irene Fornaciari arrivati finalisti e sesti nella classifica generale). Continue presenze alle manifestazioni canore e numerosi lavori discografici che porteranno la band ad avere riconoscimenti ufficiali da parte di critica e pubblico. Nel 1993 un evento che lascia il segno: “NOMADINCONTRO”, che vede la band protagonista e sempre pronta a ricordare Augusto Daolio. All’interno di NOMADINCONTRO c’è soprattutto un importante premio che fino al 2017 si chiamava “ Tributo ad Augusto”, assegnato ad artisti italiani che si sono distinti per valore umanitario. Il riconoscimento viene assegnato ai più grandi artisti italiani come Zucchero, Roberto Vecchioni, Biagio Antonacci, Franco Battiato, Daniele Silvestri, Pooh, Piero Pelù, Francesco Renga, Luca Carboni, Fiorella Mannoia, Enzo Jacchetti ed altri nel corso degli anni dove vengono assegnati premi speciali a  Don Gallo, Neri Marcorè, Luciano Ligabue, Umberto Veronesi, Don Antonio Mazzi, Marino Bartoletti ed altri. Dal 2018 al Nomadincontro viene assegnato il PREMIO AUGUSTO DAOLIO, CITTÀ di NOVELLARA a personalità che operano nel sociale direttamente e si adoperano per iniziative umanitarie, come nel  2018 al Dott. Umberto Scaini (Medici Senza Frontiere; nel 2019 alla D.ssa Lucia Russo Procuratore aggiunto a Bologna (per la Onlus Buona Nascita – Progetto Leon); nel 2020 a Max Laudadio (per l’Associazione ON); nel 2023 all Famiglia Giulio Regeni (per Associazione Euritmica).
Ad oggi il gruppo emiliano conta un’infinita’ di lavori, fra dischi in studio, live e raccolte per un numero enorme di copie vendute. Accanto a ciò vi è anche l’impegno umanitario che ha visto sempre i Nomadi promotori di varie iniziative di solidarietà e numerosi viaggi benefici.
A ciò va aggiunto l’impegno sostenuto nella terra emiliana dove nel 2012 Beppe Carletti organizza il “Concerto per l’Emilia” a favore delle zone colpite dal terremoto. L’evento ha visto la partecipazione di Artisti emiliani, trasmesso in diretta su Rai 1, con una raccolta di 1.189.896 euro utilizzati per il ripristino (avvenuto nel settembre dello stesso anno, dopo soli 3 mesi dal sisma) di un’ala degli ospedali di Carpi ( MO) e di Mirandola (MO).
Sempre nello stesso anno i Nomadi partecipano anche al concerto ItaliaLovesEmilia, per ribadire la vicinanza al popolo emiliano colpito dalla calamità.

Il 27 ottobre 2017 esce un attesissimo album di inediti dei NOMADI: “NOMADI DENTRO” che vanta la collaborazione di penne importanti come Francesco Guccini nel brano “Nomadi” e Alberto Salerno nel brano “Terra di nessuno”.

È MILLE ANNI” ad uscire venerdì 31 maggio 2019 con distribuzione Artist First. “MILLE ANNI” è volutamente un concept album che contiene 11 brani: oltre a due inediti gli altri brani sono tratti dal repertorio dei Nomadi dal 1973 ad oggi.

Il 17 settembre 2020, viene firmato un accordo con la BMG. Che si articola fra discografia, catalogo e edizioni e prevede un progetto ricco e ambizioso che prende forma con varie iniziative nel corso dei tre anni seguenti, a cominciare dall’uscita di un nuovo album di inediti nel 2021.

Il 23 Aprile 2021, esce con BMG “SOLO ESSERI UMANI”, il nuovo album di inediti dei NOMADI contenente 11 brani, tra cui il singolo “Frasi Nel Fuoco”, il brano “Solo Esseri Umani feat. Enzo Iacchetti” e, per la prima volta nella storia della band, un brano dedicato ad Augusto Daolio “Il Segno Del Fuoriclasse ”

IL 5 MAGGIO 2023 ESCE “CARTOLINE DA QUI” IL NUOVO ALBUM.

IL 20 LUGLIO 2023 I NOMADI VENGONO RICEVUTI DAL PRESEDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA IN OCCASIONE DEL 60° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL GRUPPO.

I Nomadi sono Beppe Carletti (tastiere, fisarmonica e cori – dal 1963), Cico Falzone (chitarre e cori – dal 1990), Daniele Campani (batteria – dal 1990), Massimo Vecchi(basso, voce – dal 1998), Sergio Reggioli (violino, voce – dal 1998), Yuri Cilloni (voce – dal 2017).

redazione

  


Be the first to write a comment.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.