STADIO FLAMINIO, TRA LE TANTE IPOTESI C’E’ ANCHE QUELLA DELL’ABBATTIMENTO. DALLE ULTIME VERIFICHE IL CEMENTO DI TUTTE LE TRIBUNE E’ COLMO DI CREPE E DI ENORMI MACCHIE DI UMIDITA’ CON IL RISCHIO CHE LE STRUTTURE CEDANO. ALLA LUCE DI QUESTE ANALISI E DOPO TANTI STUDI DI FATTIBILITA’ L’IPOTESI PIU’ ESTREMA E’ QUELLA DI ABBATTERE LO STADIO CHE FU PER TANTI ANNI LA “CASA” DELLA LAZIO, MA ANCHE DI ALTRE SQUADRE E NEL CORSO DEGLI ANNI ANCHE STRUTTURA ADATTA PER IL RUGBY E PER I CONCERTI DI BAND ROCK NEGLI ANNI ’70. PER DIVENTARE NUOVAMENTE UNO STADIO DI CALCIO DEVE ESSERE RICOSTRUITO EX-NOVO CON UNA CAPIENZA DI ALMENO 50 MILA POSTI, COME ANTICIPATO PIU’ VOLTE DAL PRESIDENTE LOTITO. A QUESTO PUNTO IL COMUNE DI ROMA RIMANE, COME SEMPRE, IN ATTESA DI SOLUZIONI ALTRIMENTI L’IPOTESI PIU’ ESTREMA NON RESTA QUELLA DI ABBATTERE UNO STADIO CHE IN FONDO E’ STATO UNA SORTA DI MONUMENTO PER LO SPORT A ROMA. (FONTE: QUOTIDIANO LA REPUBBLICA)

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