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ROMA-Giornata di fuoco,  nella querelle,  per la costruzione dello stadio della Roma a Tor di Valle. L’ incontro tecnico  previsto per mercoledì mattina non si e’ svolto ed e’ stato rinviato a venerdì. In compenso  è stata una giornata ricca di incontri in altri luoghi e di dichiarazioni da parte dei diversi protagonisti, in alcuni casi  anche nuovi protagonisti. Il leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo ha incontrato i   vertici romani del Movimento  per parlare anche dello Stadio. L’ ex comico genovese  al termine del summit ha dichiarato che lo Stadio deve essere fatto ma non a Tor di Valle, ricordando che lo Stadio sarebbe solo una piccola parte delle costruzioni. Pallotta in serata ha dichiarato ” mi auguro che venerdì andrà tutto bene,  altrimenti sarebbe una catastrofe per Roma, per la Roma e per il business in Italia “. A Grillo hanno risposto i proponenti dello stadio sostenendo che non ci siano sedi alternative a Tor di Valle. Chi invece, aspetterebbe a braccia aperte e lo accoglierebbe senza riserve lo Stadio  della Roma, come il Sindaco di Fiumicino, che dichiara ” abbiamo  strade ed autostrade, 2 ferrovie, abbiamo l’ area a sufficienza per Stadio e tutto il resto “. L’ area interessata non sarebbe lontana da quella di Tor di Valle, tra Ponte Galeria e Nuova Fiera di Roma, pochi km che però porterebbero la costruzione  dello Stadio fuori dal comune di Roma. Nel frattempo la Sindaca Raggi studia il modo per dire di no allo stadio a Tor di Valle evitando una causa milionaria. Nel frattempo, in attesa  degli sviluppi della nuova puntata sullo Stadio, i tifosi giallorossi si dividono tra chi lo vorrebbe a Roma, chi lo vorrebbe fuori da Roma e chi ormai sfinito vuole lo Stadio non importa dove e come.

Davide Birtolo