spalletti-in-conferenza-stampa_874225ROMA-Sulla carta doveva essere meno complicata la partita di domani,possono essere dei fattori determinanti il cambio della dirigenza e del presidente?
“Sì. Può essere un fattore. Possono determinare nuove energie e stimoli. Sappiamo cosa fare. L’obiettivo è abbastanza chiaro”.
 
Come si esce da questo momento?
“La giusta medicina è la vittoria. La strada da percorrere è vincere la prossima partita. Sono io l’unico responsabile. Ho il volante della macchina in mano. Siamo rimasti impantanati. Abbiamo la forza adatta per riprendere la strada. Ho una squadra forte e i giocatori mi permetteranno di uscirne fuori”.
 
Come valuta le dichiarazioni di Pallotta?
“Voleva motivare e difendere i giocatori vista la situazione. Secondo me non fa una piega perché il responsabile sono io. Voleva difendere i calciatori perché gli stanno a cuore. Per me non ci sono problemi”.
 
Parlando del mercato,bisogna valorizzare i giovani e costruire qualcosa?
“Non cambio idea. I giocatori ci consentono di arrivare fino in fondo. Vogliamo provare a vincere ancora”.
 
Dopo Lione potrebbero riposare Fazio e Strootman?
“Le statistiche europee dicono che se giochi ogni due giorni le vittorie calano del 40%. Solo la Roma ha avuto tutte queste partite così ravvicinate. Bisogna vincere la partita di domani. La stanchezza si vince con la responsabilità”.
 
L’anno prossimo resterà alla Roma?
“Se vinco rimango,altrimenti no. Non ho nessun precontratto con la Juve. Chi ama la Roma non pensa al contratto ma al risultato. Se non fai risultato sei limitato. Serve attenzione. Conta il risultato di domani e basta. Quelli che hanno giocato poco fanno sempre parte della Roma”.
 
Che idea si è fatto dopo la partita di ieri sera?
“Non ho le capacità per dare opinioni. Il ruolo dell’arbitro è importante. I nostri arbitri sono i migliori al mondo”.
 
Serviva qualcuno a gennaio?
“È tempo perso e fiato buttato. È una cosa già avvenuta ormai. Io parlo dei giocatori che ho. Bisogna tirare fuori la ruota perché una è libera. Vediamo se riusciamo a tirare fuori l’altra. Si vuole andare avanti”.
 
Domani Dzeko riposa e Totti gioca?
“Dzeko può riposare e Totti parte dalla panchina domani”.
 
Come mai Perotti sta vivendo questo momento rispetto all’anno scorso?
“Non è cambiato niente. È sempre lo stesso. Devo tenere conto anche gli altri. Salah è indispensabile”.
 
C’è un pre-accordo con la Juventus?
“Non ho firmato niente con nessuno”.