INZAGHI LAZIO EMPOLIChe significato ha vincere una partita giocata male? C’è qualcuno che rischia per il derby?

“Non sono d’accordo. Abbiamo fatto un primo tempo un po’ sottotono. Il secondo tempo abbiamo preso in mano la partita, sono stati quelli che sono entrati dopo che ci hanno dato un’energia in più. Vittoria per noi importantissima, abbiamo giocato contro una squadra forte ed organizzata.

Le è piaciuta quindi la Lazio?

“Abbiamo vinto meritatamente, ci abbiamo creduto di più del Sassuolo”

Hoedt molto arrabbiato al cambio…

“E’ normale, può capitare di non essere contenti quando si esce dal campo. Avevo Hoedt e Lulic ammoniti entrambi, per un fallo saremmo potuti rimanere in dieci”.

Giocare sempre bene non si può…

“L’approccio non è stato il nostro. Abbiamo sbagliato diversi passaggi in uscita. Come avete detto voi abbiamo dimostrato di essere una squadra matura”.

Domani tiferà Juventus?

“Tra due giorni avremo la partita contro la Roma, che è una partita difficilissima. Questi due giorni cercheremo di preparare il derby, da mercoledì penseremo al Napoli. Dobbiamo pensare partita dopo partita. Potremo toglierci altre soddisfazioni”.

INZAGHI A SKY SPORT

L’ANALISI DELLA PARTITA – “Non avevamo la testa altrove, ma abbiamo sbagliato l’approccio. Siamo stati poco attenti in alcuni passaggi e su qualche uscita, questo ci ha penalizzato. Se non ci fosse stato il miracolo di Cannavaro, avremmo chiuso in vantaggio il primo tempo. Nella ripresa abbiamo vinto una partita importantissima, anche grazie all’apporto dei giocatori che sono entrati dalla panchina. Il ruolo di Milinkovic? Nel primo tempo l’avevamo alzato su Aquilani e rimanevamo troppo larghi, loro ci imbucavano con le mezzali. Poi nella ripresa abbiamo cambiato, mettendo Immobile su Aquilani”.

LA REAZIONE ALLE SOSTITUZIONI – “Non è successo niente, non erano contenti di uscire. Anche quando giocavo io, non mi piaceva uscire. Ci siamo abbracciati tutti, è passato tutto. Capiranno di aver sbagliato, io già glielo ho sottolineato. Felipe Anderson ha sbagliato, è andato subito negli spogliatoi. Lombardi per tante partite è rimasto in panchina a vederlo e sarebbe stato giusto se oggi anche Felipe avesse fatto la stessa cosa. Per i cambi hanno influito anche le ammonizioni prese da Hoedt e Lulic”.

LA PRESTAZIONE DI FELIPE ANDERSON – “Si è sacrificato molto, ha aiutato e ha fatto una buona gara. Ma ho altri giocatori a disposizione e Lombardi in questi dieci giorni aveva lavorato bene, si è meritato di giocare”.

DERBY E CHAMPIONS – “Ora penso solo a martedì, fino a oggi pensavo solo al Sassuolo senza fare calcoli perché sapevo che sarebbe stato molto difficile.”.