keita-4-lazio-palermoROMA- Partita inutile dal punto di vista del risultato che non incide minimamente sulla classifica che segna sempre i 70 punti conquistati dalla Lazio e che consolidano comunque il quarto posto in classifica dei biancocelesti. Gara che però incide sull’organico e soprattutto sul gruppo dei titolari che in un colpo solo si vedono privati di Lukaku e Parolo usciti malconci dallo stadio fiorentino. Due infortuni che preoccupano non poco Inzaghi soprattutto in vista del big match con la Juventus mercoledì allo stadio Olimpico nella finale di coppa Italia. Tutto si è concretizzato nel secondo tempo soprattutto quando Sosa ha fatto i cambi. la Lazio fino a quel momento aveva giocato in surplace, per nulla intimorita da una squadra viola decisamente mediocre anche sul proprio campo. Inzaghi del resto aveva messo insieme un undici di retroguardia con molti titolari in panchina proprio in vista della gara con la Juventus. L’impressione scaturita dal primo tempo era di una Lazio assolutamente tranquilla, addirittura consensiente al pareggio. Insomma 45 minuti preventivati senza sforzo buoni per continuare sullo stesso trend anche nella seconda parte del match. Probabilmente il gol di Keita ha stizzito un pò i viola ed il suo allenatore oggetto di improperi da parte del pubblico fiorentino stanco di prove incolori della squadra. Sosa sotto di un gol inizia a fare alcune sostituzioni  e la partita cambia immediatamente volto anche con la complicità del numero uno biancoceleste  Strakoshia che ci mette del suo dei gol della viola. A poco serve il gol di Murgia. Alla fine la sfida dell’Artemio Franchi termina 3 a 2 per la Fiorentina e con una Lazio costretta a contare infortunati di peso, unico vero cruccio del pomeriggio laziale.

Mauro Cedrone