H0DlGROMA-Compie oggi 77 anni Sir Thomas John Woodward, in arte Tom Jones, simbolo della musica britannica e mondiale da ben cinque decadi.
Prova vivente che le origini non contano quando è il talento a dettar legge, Tom Jones ha iniziato a lavorare come minatore nella cittadina di nascita -Pontypridd, nel Galles- per mantenere la giovanissima moglie, sposata ai tempi del liceo nel 1957, e il figlio nato nello stesso anno.
La musica è sempre stata parte della vita di Jones, ma il rapporto si fa più intenso quando, verso i 12 anni, gli viene diagnosticata la tubercolosi che lo costringe a letto per ben due anni.
Inizia la carriera nel mondo musicale come frontman del piccolo gruppo “Tommy Scott and the Senators”, finché notato per la gran voce baritonale, viene portato a Londra dove trova il successo.
Il primo singolo degno di nota, “It’s Not Unusual”, esce nel 1965 e scala subito la hit parade inglese, conquistandone il primo posto, e il decimo in quella statunitense. Pochi mesi a seguire, esce anche il singolo “Thunderball” che diviene colonna sonora del film omonimo di 007.
La reale svolta giunge nel 1967 a Las Vegas con frequentazioni del calibro di Elvis, suo idolo.
Si esibisce in pantaloni attillati e camicie sbottonate inizialmente al Flamingo,  poi al lussuoso Ceasers Palace. In breve diviene un sex-symbol per il pubblico femminile e Jones, nelle sue serate, si vede lanciare slip e addirittura chiavi di stanze d’albergo sul palcoscenico.
Dopo una breve esperienza col mondo televisivo grazie ad una serie tv a lui ispirata, “This is Tom Jones” -che gli è valsa una candidatura nel 1969ai Golden Globes come miglior attore- il cantante gallese torna a dedicarsi alla sua passione più grande.
Al seguito di un primo periodo di canzoni romantiche, tra cui la classica “Delilah”, Jones si avvicina alla più commerciale disco-music. Sforna album celebri come “A Boy From Nowhere”, “Reload” -contenente duetti con The Cardigans, Robbie Williams, Zucchero e The Pretenders”- album da cui è tratto il singolo “Sex Bomb”.
Da ricordare anche alcune cover di successo, come ad esempio “Kiss” di Prince e la versione pop della bellissima “Black Betty” del cantante blues Leadbelly, a quest’ultimo dedicata,  o il duetto nel 2003 con Luciano Pavarotti sulle note della vecchia “Delilah”.
Nel 2006 ottiene il cavalierato dalla regina Elisabetta per il suo contribuito alla musica.
Dal 2012 è uno dei coach del talent “The Voice UK” assieme ad artisti come Will.i.am, Jessie J, Kylie Minogue e Rita Ora dal 2015.
Martina Maiorana