ROMA- Tutto gira intorno all’operazione Gomez. La Lazio nella figura del presidente Lotito si è spinta fino ad un contratto di tre anni più uno per una cifra molto vicina al milione e mezzo più bonus a stagione. Un’offerta giudicata a suo tempo dal giocatore interessante ed importante a tal punto da aprire ufficialmente la trattativa. Trattativa che sembrava andare nella giusta direzione fino a subire però un brusco stop per l’intervento perentorio del presidente dell’Atalanta Percassi pronto a garantire al giocatore 2 milioni per rimanere a Bergamo ancora 4 anni. Il rilancio della Lazio non si è fatto attendere e sul piatto ha messo Kishna come contropartita all’Atalanta. Dunque tutto torna in alto mare tra le due società ed il Papu. Il tempo a disposizione per la Lazio però non sembra molto.. La Lazio infatti ha necessità di chiudere al più presto l’operazione legata a filo doppio alla volontà di Keita di andar via (Il procuratore del giocatore ha smentito qualsiasi contatto con la Juve). Nell’eventualità dovesse saltare il passaggio di Gomez, Lotito sarebbe disposto a metter da parte l’intransigenza nei confronti del giocatore e del suo manager e tornare a trattare con Keita e Calenda ai quali aveva già proposto un congruo adeguamento di contratto, ma se tutto dovesse rimanere ancora così, lo “stallo” potrebbe generare un’asta che coinvolgerebbe Juve, Inter e Milan (eventualità che farebbe lievitare anche il prezzo). Ma come nel più classico dei ribaltoni Keita potrebbe rimane alla Lazio, così come Biglia messo in stand-by dal Milan che non ha alcuna intenzione di sborsare 22 milioni di euro per un contratto di tre anni. L’argentino tra l’altro ha parlato ultimamente con Inzaghi il quale gli ha ribadito la straordinaria fiducia che ha sempre riposto nei suoi confronti. Si attendono ovviamente sviluppi senza escludere sorprese……..Intanto la Lazio tratta Borini…..
Mauro Cedrone
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