INZAGHI NEO ALLENATORE DELLA LAZIO  Lazio EmpoliMERCATO – “Serve un difensore per completare la rosa dopo la partenza di Hoedt, per noi è stato un giocatore molto importante. La società ha cercato di trattenerlo, spinto da me, ma il ragazzo ha chiesto di essere ceduto perché voleva giocare sempre. Se esce Keitadobbiamo sostituirlo. Dobbiamo fare in fretta a capire cosa succederà in un verso o nell’altro. Da qui a Natale giocheremo ogni tre giorni e rispetto allo scorso anno sarà difficile”.

ABBRACCIO CON MILINKOVIC- “Il gol di Milinkovic è stata una liberazione. Avevamo voglia di vincere la prima partita Sapevamo non sarebbe stato semplice. Forse ho esagerato nell’esultanza, ma eravamo felici della prima vittoria. Era una partita importante dopo il pareggio interno con la Spal. Volevamo la vittoria. Dopo il gol sono stato felicissimo, l’avevamo sfiorato anche con Immobile. Segnare all’ultimo è bello. Vincere a Verona, lo sappiamo sulla nostra pelle, non è mai facile. Nemmeno da giocatore ho una tradizione felice”.

CAMBIO ATTEGGIAMENTO – “Nel primo tempo abbiamo aiutato noi il Chievo, abbiamo fatto veramente troppo poco. Nella ripresa abbiamo meritato la vittoria, siamo entrati con un altro piglio. Avevamo avuto un approccio sbagliato, siamo stati troppo passivi, ne abbiamo parlato con i ragazzi e che dovevamo cambiare registro. Abbiamo 15 giorni per lavorare nei migliori dei modi”.

CONDIZIONI FELIPE ANDERSON – “Manca da un mese. Vedremo passo dopo passo se riusciremo a recuperarlo per il Milan. Ci manca, l’anno scorso aveva lavorato due giorni poi è volato via per le Olimpiadi. Quest’anno si è impegnato tantissimo. Speriamo di recuperarlo, per noi è importante”.

MILINKOVIC – “E’ un giocatore in continua crescita, che l’anno scorso ha fatto benissimo. In questo inizio di stagione deve crescere tanto, è stato determinante in questa vittoria. So che ha bisogno di più tempo degli altri per entrare in forma, ma è un ragazzo tecnico e di grande fisicità. L’importante è che mantenga la stessa umiltà dello scorso anno. Ha avuto la sua chance alla quinta contro il Pescara, e poi non ho più potuto rinunciare a lui. Non mi prendo nessun merito. I meriti sono i suoi”.

SUL CHIEVO – “Avevo sentito la conferenza di Maran. Lui è bravissimo, qui è difficile fare punti. La squadra iniziava sempre da dietro, gioca la palla, è una squadra difficile da battere. A Verona in pochi vinceranno”.

FONTE LAZIONEWS.EU