Di Francesco: Cominciamo con il mercato, con tutte le situazioni che si sono verificate e le chiacchiere che ci sono. Attualmente tutti i giocatori che ci sono qui convocati sono a disposizione e disponibile per la partita che ci sarà, volevo solo ricordarvelo tra 36 ore e che per noi è importantissima. Devo cercare di preparare al meglio tutti quelli che sono i vari giocatori a disposizione, compreso i vari chiacchierati ed è inutile che faccio nomi tanti li sapete meglio di me. È ovvio che poi si può parlare e si può valutare quello che è l’aspetto psicologico, mentale e tante altre cose, però in questo momento il mio primo pensiero è preparare la partita al meglio. Attualmente, vi dico, che tutti i giocatori che sono a disposizione sono della Roma e basta, poi oggi, domani o dopodomani il direttore vi ha detto già l’altra volta che si ascolta tutto quello che arriva dall’esterno. Il mio pensiero è quello di preparare la partita. Conte, Roma Radio: Quali sono le insidie di questa partita?
La Samp ha dimostrato di avere delle idee, con una identità ben precisa con il suo allenatore e la capacità di andare spesso in verticale e di attaccare la porta. Non so se ci sarà Quagliarella che è in un momento quasi magico, quello che tocca lo trasforma in oro anche alla sua età. È una squadra che ti può creare difficoltà ma le potremo creare anche noi a loro. Per questa va affrontata bene perchè un campo non facile, quello di Marassi, sempre, sia quando vai con la Roma che con altre squadre. Tutto quello che c’è attorno non ti aiuta a preparare la partita e invece io devo avere la capacità e la forza di concentrarmi solo su questo come abbiamo fatto nella gara contro l’Inter.  Mangiante, Sky Sport: Dzeko parte titolare?
Oggi come oggi si, poi è ovvio che le valutazioni psicologiche e mentali le devo fare anche insieme al giocatore. Non ho ancora parlato con lui perchè l’ho voluto lasciare tranquillo visto che gli arrivano tante voci e tante chiacchiere, sotto tutti i punti di vista che poi siano vere o meno a me non interessa. Io devo preparare al meglio questa partita contando su di lui per quello è una valutazione che io farò insieme al ragazzo quale sarà la scelta giusta. Io ritengo che sia corretto che un giocatore che è della Roma deve giocare, se oggi Dzeko è un giocatore della Roma deve giocare, poi valuteremo tanti altri aspetti . Messina, Mediaset: Cosa perderebbe la Roma senza Dzeko? In chiave mercato cosa cercate?
Voi puntate sempre sulla mia grande disponibilità e sincerità, vero? Siete fenomenali nel mettermi a mio agio…Dico solo che parliamo di un qualcosa che non esiste, chiaro? È ovvio che certe valutazione vanno fatte. Ci sono dei giocatori che posso interpretare il ruolo di centravanti come Schick e Defrel ma attualmente è Dzeko. Lo Monaco, Il Romanista: Sei d’accordo con le scelte della società?
Si sceglie un percorso, se ci sono delle situazioni da limare non posso fare i conti in tasca a nessuno. Io sono uno che non scappa e ci sono delle situazioni in cui un allenatore non può mettere becco, punto e basta. Io ho scelto di allenare la Roma e lo farò fino in fondo, qualsiasi cosa accada. Calabresi, Gazzetta dello Sport: Parlerà con Schick e cosa si aspetta da lui ora?
Lui è già il presente e anche Defrel può fare il ruolo di centravanti. Patrick a livello di cattiveria e prestazione deve migliorare. Ieri avete fatto vedere il gol che ha fatto e questo può dargli fiducia per mettere in mostra le grandi qualità che ha. Uccello, Radio Radio: Le hanno chiesto di non far giocare Dzeko?
Ho avuto una grande fortuna: io ho sempre scelto in grandissima autonomia la formazione però questo è stata la mia forza e sceglierò io se giocherà o meno.

FONTE ROMANEWS.EU