L’artista lancia in rete la nuova canzone, appena due settimane dopo di “Murder must foul”, prima sulla classifica di Billboard 

“I Contain Multitudes”, è questo il titolo del nuovo brano di Bob Dylan che è uscito appena due settimane dopo “Murder must foul”, la canzone di 17 minuti dedicata all’assassinio di John Fitzgerald Kennedy. La nuova traccia che è comparsa sulla rete, dura quattro minuti e mezzo e alcuni pensano possa essere la continuazione di “Murder must foul”, questa volta però, ad essere presi in analisi, sono alcuni versi del poeta Walt Whitman. Bob Dylan cita alcune frasi che sono fortemente connesse con tutto ciò che sta succedendo oggi. La quarantena, la reclusione forzata, molte volte la paura di non sapere cosa succederà e poi ancora presentandoci le sue e le nostre contraddizioni, descrivendole con la frase: “Io ho molte sfaccettature”. Il cantante condisce il brano citando anche Anna Frank, Indiana Jones e i Rolling Stones. L’artista quindi potrebbe aver musicato il suo timore per questo virus, per ciò che sta accadendo al mondo. Ma sarà proprio questo l’unico messaggio? No, piuttosto solo una delle moltitudini che ognuno di noi ha dentro di sé, proprio come recita il titolo della canzone. 

SARA ORLANDINI