ROMA-Altri due gol e la Lazio chiude anche questa pratica piuttosto semplice non foss’altro per lo scarso spessore dell’avversario. Il Bologna ha rischiato un pesante cappotto se solo i biancocelesti avessero concretizzato di più le tante occasioni create in attacco da Immobile e compagni. Nonostante il ritmo non altissimo il riscontro del tabellino segnala un solo tiro pericoloso dei felsinei dopo un’errore di Biglia, poi tutta Lazio che conquista i tre punti buoni, anzi ottimi per tornare a scalare posizioni in classifica. Ora la squadra di Simone Inzaghi è al quarto posto, con il 2 a 0 di Bologna la Lazio si lascia dietro Inter, Atalanta e Milan, questi ultimi a 50 punti dopo i tre gol al Chievo. Dunque la Lazio fa ben sperare, forse sognare. Sulla scia della straordinaria prestazione in coppa Italia contro la Roma i biancocelesti mettono fieno in cascina e pensano ai prossimi incontri con Torino in casa e poi Cagliari e Sassuolo. Potrebbe essere un buon viatico per rimanere nelle zone alte della classifica come ha dichiarato negli spogliatoi Simone Inzaghi. Ultimo ma non ultimo commento lo stato straordinario di forma di Immobile che con questa doppietta si porta a quota 16 gol, cifre che, a ragione, inducono a dire e a scrivere che Ciro è uno tra i più forti centravanti italiani in attività al pari del granata Belotti (valutato 150 milioni di euro da parte del presidente Cairo) prossimo avversario allo stadio Olimpico di Roma.
Mauro Cedrone
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