THE BOSS NEL SUO PROGRAMMA RADIOFONICO HA DEDICATO DUE BRANI AL 46ENNE AFROAMERICANO UCCISO LO SCORSO 25 MAGGIO DA UN’AGENTE DI POLIZIA A MINNEAPOLIS.

 

Durante la sua trasmissione radiofonica “Bruce Springsteen: From his home to yours”, The Boss ha reso omaggio a George Floyd, l’afroamericano ucciso lo scorso 25 maggio a Minneapolis da un’agente di polizia. Bruce Springsteen che nel suo programma ricopre il ruolo di DJ ha presentato la nuova playlist per i fan, dedicando due brani al 46enne vittima di un’atrocità ingiustificata. “American Skin (41 Shots)” e “Murder Incorporated” entrambe scritta da Springsteen; la prima contenuta nell’album “High Hopes” uscito nel 2014, la seconda inclusa nel disco “Greatest Hits” del 1995. “American Skin (41 Shots)” è un ricordo per Amadou Diallo uno studente proveniente dalla Liberia, Africa, che abitava a New York e fu ucciso nel 1999 da quattro agenti della polizia che spararono 41 colpi. 19 colpirono il ragazzo. Il brano fu suonato dal musicista anche nel 2013 per ricordare Trayvon Martin, un giovane afroamericano 17enne che morì durante un concerto di Springsteen in Irlanda, sempre per mano di un vigilante poi assolto. Il brano è della durata di otto minuti, il tempo in cui George Floyd ha implorato invano pietà. Nella playlist di questo episodio di “Bruce Springsteen: From his home to yours”, il rocker ha anche incluso tre brani di Bob Dylan con un forte significato alle spalle: “Political World”, “Blind Willie McTell” e “Murder Most Foul”. 

SARA ORLANDINI