MILAN PIU’ FEROCE SOPRATTUTTO NELLA SECONDA PARTE DI GARA. ROSSONERI PIU’ FORTI NEI SECONDI 45 MINUTI PERCHE’ PIU’ VELOCI E PERICOLOSI. IL MILAN FA REGISTRARE VELOCEMENTE UNA CRESCITA COSTANTE NEL CORSO DELLA PARTITA, SOPRATTUTTO NEI SECONDI 45 MINUTI. DOPO UN PRIMO TEMPO PIU’ O MENO EQUILIBRATO, NELLA SECONDA PARTE DELL’INCONTRO IL MILAN ALZA IL LIVELLO TECNICO ACCOMPAGNATO DA UNA VELOCITA’ MAGGIORE E VA IN GOL PER LA SECONDA VOLTA, (DOPO IL PRIMO GOL DI PULISIC AL 59esimo), CON OKAFOR DA UN PASSAGGIO VINCENTE DI LEAO. IL DUE A ZERO E’ ALLA FINE IL RISULTATO NETTO E TUTTO SOMMATO MERITATO DA PARTE DEI ROSSONERI, IN UN SAN SIRO STRACOLMO, MENTRE PER LA LAZIO E’ LA QUARTA SCONFITTA IN SETTE GARE.

SARRI:”ABBIAMO FATTO UN PRIMO TEMPO NOTEVOLE. ABBIAMO CONSTRUITO TANTE OPPORTUNITA’. PERSONALMENTE RITENGO QUELLA DI QUESTA SERA UNA PRESTAZIONE DI BUON LIVELLO, POI LA GARA LA PERDI PER LE ACCELERAZIONI MAGGIORI DELL’AVVERSARIO NELLA SECONDA PARTE DI GARA. DEL PRIMO TEMPO SONO SODDISFATTO POI CI SIAMO SCHIACCIATI TROPPO DIETRO SUBENDO LA PRESSIONE DEL MILAN CHE COMUNQUE E’ DURATA NON PIU’ DI 15/20 MINUTI”.

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