All’ultimo respiro Patrick Cutrone regala i 3 punti meritati al Milan. Milan con il 4-3-3 iniziale, mentre Di Francesco schiera il 3-4-1-2. Esordio dal 1′ per Schick, Karsdorp , Marcano e Nzonzi.  Roma lenta e compassata nel primo tempo, rossoneri con Suso e soprattutto con Calhanoglu pericolosi . Al minuto 39′ vantaggio milanista con Kessie che sfrutta facilmente un assist di Rodriguez  complice una dormita di tutta la retroguardia romanista con Kolarov e Marcano primi indiziati. Nella ripresa Di Francesco inserisce Marcano per El Shaarawy e ricambia ancora impostazione tattica da 3-4-1-2  a 4-2-3-1. Roma migliore rispetto alla prima frazione ed ottiene il pareggio al 60′ con Fazio che  con una volee’ di destro batte Donnarumma. Prima della fine 2 goal annullati giustamente dal Var, uno a testa, uno per fuorigioco di Higuain ed uno a Nzonzi per fallo di mano. Squadre stanche nel finale, quando sembra finire in parità, ci pensa Nzonzi a perdere una palla sanguinosa , Higuain vede nello spazio Cutrone che di destro insacca la porta romanista. Milan certamente migliore nel primo tempo ma più squadra. Giallorossi con problemi di condizione, di coesistenza, di tattica. La sosta servirà a Di Francesco nel cercare i giusti equilibri. La rosa lunga è una ricchezza così come il fatto di poter cambiare modulo ma ci vuole equilibrio  e chiarezza nelle idee. Oggi partendo con la difesa a 3, in panchina sia mezzali che esterni. Forse sarà un caso, sarà una partita ma deve far riflettere  su ciò che si voleva dal mercato estivo appena concluso.

DAVID BIRTOLO