La differenza tra la Lazio e la Roma? Una sola: i ragazzi di De Rossi hanno giocato un derby, mentre i biancocelesti “una partita come tutte le altre”, o almeno, questo era il parere di alcuni tra loro, ma credo che abbiano cambiato idea. O quantomeno che abbiano compreso la differenza tra una gara “normale” e un derby, guardando se non altro gli spalti e le scenografie realizzate dai tifosi. Peccato che questa sconfitta costerà assai a caro prezzo ai ragazzi di Tudor in termini di punti persi nella rincorsa a un posto in vetta; un posto che stasera si allontana in via definitiva, sebbene la Lazio non abbia demeritato più di tanto, ma senz’altro lottato poco e niente per battere la Roma che fino a ieri era a un tiro di schioppo e stasera scappa via a nove punti che oggettivamente non appaiono più recuperabili, quinto posto compreso e in primis. Peccato soltanto per lo spettacolo in campo che è stato rovinato dall’atteggiamento dei giallorossi che soprattutto nel secondo tempo, assaliti dai laziali in cerca di un goal, hanno smesso di giocare a calcio e iniziato a tirare calcioni. Del resto la classe non è acqua e signori si nasce, oltre al fatto che bisogna saper perdere con stile e classe, così come vincere con altettanta signorilità.
STEFANO LESTI