Operazione India partita! Capitan Barazzutti ha scelto, e non è una sorpresa, Seppi e Berrettini singolaristi lasciando Cecchinato in panca. Ma d’altronde il numero 1 in squadra e 19 del mondo (il numero 1 d’Italia e 15 del mondo, Fognini, è stato esentato) ha costruito la sua incredibile classifica sulla terra rossa, mentre sull’erba di Calcutta, laddove nel 1985 Claudio Panatta, Cancellotti e Ocleppo ci lasciarono le penne, i rimbalzi bassi e rapidi della pallina non si sposano con le caratteristiche del ragazzo palermitano. Così, alle 6.30 ore italiane, in diretta su Supertennis canale 64 del digitale terrestre, saranno l’indiano Ramanathan (133 del ranking) e il 34enne bolzanino Seppi (37) ad aprire le danze di questa la sfida di Coppa Davis tra India e Italia, valida quale turno di qualificazione alla Fase Finale 2019 della competizione fissata a Madrid nella settimana dal 18 al 24 novembre (prima edizione con il nuovo format di due giorni e partite due set su tre). Non dovrebbe avere problemi Seppi, non tanto per i 100 posti in classifica di differenza a suo favore, quanto per il valore dei due contendenti con la bilancia che pende dalla parte dell’azzurro. A seguire scenderanno in campo Gunneswaran (102) contro il romano Berrettini (53): anche in questo caso il pronostico è dalla parte degli italiani ma dobbiamo vedere quanto il giovane ragazzo allenato da Santopadre riesca ad adattarsi all’erba. Per gioco ci siamo, gran servizio e botte di dritto, e dovrebbe bastare. Berrettini ha già battuto il suo rivale ma era sul cemento, l’anno scorso a ChengduSabato, invece (questa è un’altra novità), a partire dalle 6 italiane, si giocherà prima il doppio e poi i due singolari. Il doppio è l’unico punto che vede gli asiatici favoriti, in virtù della coppia Bopanna-Sharan, rispettivamente 37 e 40 nella classifica di specialità. La coppia annunciata da Barazzutti è Berrettini-Cecchinato, in realtà dovrebbe sicuramente giocare lo specialista Bolelli (altrimenti che lo ha portato a fare?) e uno tra Cecchinato e Fabbiano; l’ipotesi Berrettini appare irreale considerando che il tennista capitolino dovrebbe giocare l’ultimo singolare nella stessa giornata. Dopo il doppio comunque sono in programma le ultime due partite di singolare che riguardano le sfide tra i numeri uno dei rispettivi team, ovvero Gunneswaran contro Seppi e, in chiusura quella tra i numeri due, Ramanathan contro Berrettini.

Andrea Curti