IL DOPO BARCELLONA – “Il primo giorno non è stato facile, eravamo tutti rammaricati. Non meritavamo il passivo che c’è stato. Dobbiamo andare avanti. Alle porte c’è la Fiorentina e dobbiamo prepararla al meglio. Poi ci sarà il Barcellona e il derby sapendo che abbiamo qualche problemino. Dobbiamo migliorare la mentalità”.

CAPITOLO INFORTUNI – “Under non sarà convocato, spero di riaverlo almeno a disposizione per la gara di ritorno contro il Barcellona. Nainggolan farà oggi un provino e decideremo. Aggiungo che anche Perotti non sarà convocato con la Fiorentina, ha preso un colpo al polpaccio e non sappiamo quando potrà recuperare. Spero presto”.

SCHICK E DEFREL – “Gioca sicuramente Defrel, per gli altri vedremo. Patrick lo lascerei un po’ più tranquillo, sente un po’ questa responsabilità. Non è facile ma le responsabilità bisogna prendersele. Dobbiamo aspettarlo. Lui ha grandi mezzi ma capita che giocatori così non riescano ad esprimersi per tante situazioni. Io no sarei troppo frettoloso con lui per il suo bene”.

SILVA E KARSDORP – “È ancora presto per Karsdorp non sappiamo quando torna. Le ultime cose accadute ci consigliano di avere molta attenzione, come è successo a Conti. Questo fa capire che nel modo di rieducare i giocatori è meglio aspettare. Me lo giocherei per il prossimo anno. Silva si è allenato molto meglio ma non significa che possa giocare dall’inizio. Oggi parlerò con alcuni giocatori dopo l’allenamento”.

PALLOTTA – “Il mio tramite è Monchi. Il presidente era contento per il gioco ma non era contento per il risultato. Io sono dell’idea che faccio l’allenatore e principalmente parlo con il ds, ovviamente se dovesse venire il presidente parlerò anche con lui. Bilancio? È presto per farlo, aspetterei la fine del campionato e c’è una partita di ritorno. Parleremo alla fine di tutto. Voglio vedere tutti combattivi fino alla fine per tutti gli obbiettivi da poter raggiungere”.

LA FIORENTINA – “È ovvio che quella la partita più importante è sempre quella che viene prima, poi bisogna credere di poter fare qualcosa di importante. Abbiamo già fatto un pizzico di errori prima di Bologna come ambiente. Oggi pensiamo alla Fiorentina poi riporteremo l’attenzione al Barcellona. Ci vuole grandissima attenzione sapendo che abbiamo meno energie fisiche e nervose, sapendo che dobbiamo mantenere questo terzo posto. Poi penseremo al Barcellona”.

FLORENZI A CENTROCAMPO – “Tutto questo dipende da Bruno Peres, il fatto che l’ho fatto giocare è indicativo. È stato uno dei migliori in campo. Questo mi permette di utilizzare Florenzi in vari ruolo, lui preferisce giocare sull’esterno anche se mi ha chiesto di giocare da terzino. Noi le soluzioni le abbiamo ma dobbiamo migliorare la qualità del palleggio e negli ultimi 16 metri l’ultimo passaggio”.

I GOL MANCATI – “In sede di mercato faremo delle valutazioni a 360° ma è prematuro. È vero che dobbiamo migliorare il rapporto occasioni/gol fatti. Cercheremo di migliorare. Però ci sono ancora tante partite importanti e sicuramente dobbiamo ritrovare il maggiore cinismo sotto porta”. 

FONTE ROMANEWS.EU