Il derby non è e non sarà mai una partita come le altre. Lo ha imparato bene anche Paulo Fonseca al quale non è piaciuto quello di andata e domani vuole una Roma diversa. “Mi piace tantissimo vivere qui a Roma, ma devo dire che ieri le persone mi hanno detto che vogliono vincere questa partita. Capisco che per il romanista la partita con la Lazio è speciale. Non mi è piaciuto come abbiamo giocato la gara di andata. Spero che possiamo giocare in modo diverso, con più ambizione, per vincere. Se vinciamo, sono più tranquillo e contento”.
Bello l’incontro con i tifosi. “Per noi è bellissimo vedere l’appoggio dei nostri tifosi romanisti, sono molto contento di vedere il loro sostegno perché per noi è importantissimo. In tutti i momenti i nostri tifosi hanno fatto sempre un bel tifo, in questo momento noi dobbiamo lottare per loro e fare una buona partita perché loro meritano il nostro impegno. Il derby non si gioca ma si vince? Frase interessante, secondo me chi gioca meglio ha più possibilità di vincere, speriamo che ci aiuti anche la buona sorte. Una squadra che domina la partita, che ha iniziativa e che ha coraggio sta sempre più vicina alla vittoria, poi può anche non accadere ma credo in questo. Noi parliamo sempre, le parole dei giocatori sono importanti. Penso che in un derby tutti siano motivati, è una partita speciale e non serve parlare molto perché la motivazione è già alta”.
Sullo striscione a Zaniolo non ha dubbi. “Chi lo ha fatto non è un tifoso, non è una persona che ama il calcio. Quanto alla Lazio più forte, così dice la classifica, sono terzi e noi siamo quarti, dovremo dimostrare in campo che siamo forti anche noi”.
Su formazione e atteggiamento tattico, pochi dubbi. “Giochiamo con la difesa a 4 e non giocheremo a 3. Mi piace difendere lontano dalla nostra porta, se abbiamo questa possibilità lo faremo. Delle volte l’altra squadra è molto forte e ci obbliga a difendere più bassi, ma la prima intenzione è difendere molto alti. Sulla formazione devo vedere. Perotti e Pastore sono in condizione e saranno convocati e andranno in panchina. La squadra sta bene, è fiduciosa e motivata, possiamo fare una buona gara. Kluivert? Sta meglio rispetto all’ultima partita, è reduce da un infortunio ed è stato costretto a giocare a causa delle defezioni di Perotti e Zaniolo, era molto stanco dopo l’ultima partita, non è facile giocare 90′ dopo 2-3 allenamenti, non avevamo soluzioni e non ha giocato bene. Ho parlato con lui, era molto stanco ma questa settimana ha recuperato e penso che domani lo vedremo in maniera diversa”.
Cristante in forte crescita e poi c’è da valutare Diawara. “Sono ottimista per Diawara, saranno importanti i prossimi giorni. Adesso non c’è bisogno che si operi, sta migliorando ma adesso sto parlando io, ho parlato con Amadou oggi e già mi ha detto che sta meglio, i prossimi giorni stabilranno se dovrà operarsi o meno. Domani giocherà Cristante, è vero che non ha una condizione ideale, ma non abbiamo altre posizioni. Se Mancini gioca come centrocampista non è la stessa cosa, cambierei due settori ovvero centrocampo e difesa, secondo me non dobbiamo cambiare molto in questo momento e per questo giocherà Cristante”.
In campo due romani e romanisti come Florenzi e Pellegrini, calciatori molto motivati. “Ho sentito questa settimana dopo la partita contro la Juventus dei giocatori molto motivati. Ho parlato della pressione, quella maggiore è quella ci mettiamo noi stessi, sappiamo quanto sia importante questa partita, se Florenzi o Pellegrini la sentono di più non lo so, io ho visto i giocatori sereni e fiduciosi”.
Sul mercato regala poco, neppure sul mancato arrivo di Politano. “In questo momento Fonseca non è arrabbiato con Petrachi o con altri, sto lavorando con lui e Fienga per portare migliori soluzioni nell’organico, lavoriamo sempre tutti insieme e sono molto fiducioso che alla fine del mercato avremo i giocatori di cui abbiamo bisogno, stiamo lavorando ogni giorno per la miglior soluzione. Non sono deluso, quando si è infortunato Zaniolo abbiamo pensato a 3-4 soluzioni e non solo Politano. Abbiamo avuto la possibilità di fare questa operazione con l’Inter, poi non voglio parlare del motivo per il quale sia saltato, ma penso che Petrachi e Fienga abbiano difeso bene i nostri interessi. Ora ci sono altre possibilità e nei prossimi giorni vedrete un nuovo giocatore. Ma adesso è solo tempo di pensare al derby”. Già. Calcio d’inizio alle ore 18 allo stadio Olimpico. Arbitra Gianpaolo Calvarese di Teramo. Alassio e Peretti gli assistenti, Pasqua quarto uomo, Mazzoleni al Var e Schenone assistente Var.
FONTE FOOTBALLPRESS.IT
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