A Rotterdam sul palco dell’Eurovision, hanno vinto i Måneskin. La band italiana ha
superato gli altri 25 Paesi in gara
26 Paesi in gara, artisti appartenenti a diversi generi e stili che hanno portato le loro voci e
sonorità sul palco dell’Eurovision di Rotterdam. La musica è stata protagonista di uno
show incredibile fatto di luci, coreografie e scenografie che hanno accompagnato i cantanti
durante le esibizioni.
I Måneskin si sono esibiti per 24esimi con la loro “Zitti e buoni” e hanno infuocato il palco
dell’Ahoy Arena.
Il vincitore del contest è stato deciso da una giuria di esperti (39 i Paesi votanti), che
assegnavano un massimo di 12 punti all’artista che avevano gradito maggiormente, e dal
pubblico che votava tramite televoto. Seguendo la prima fase delle votazioni e quindi
quella dei giudici esperti, la band italiana si è classificata quarta ma la preferenza del
pubblico ha decisamente ribaltato la situazione. I Måneskin cogliendo di sorpresa tutti,
sono schizzati in prima posizione superando Svizzera, Francia e Malta che comunque
avevano punteggi molto più alti. Che il rock fosse stato premiato dai telespettatori si è visto
quando i “Blind Chanel” dalla Finlandia avevano guadagnato uno dei punteggi più alti
volando in testa alla classifica.
Alla fine, tra Svizzera e Italia, ha trionfato il tricolore. Non succedeva da 31 anni che un
artista italiano vincesse l’Eurovision Song Contest. Prima dei Måneskin, solo Gigliola
Cinquetti nel 1964 e Toto Cutugno nel 1990.
Grande soddisfazione per la band di Roma che dopo essere partita dal talent X Factor e
aver vinto Sanremo, ora si porta a casa anche la vittoria europea.
SARA ORLANDINI