‘Sono pronto a tornare con altre proprietà’. ‘E’ inutile restare, alla fine l’ultima parola è di Franco Baldini’. Amarezza per De Rossi. Giù il titolo, cede in Borsa il 2,6%

“Sarei pronto a tornare alla Roma ma con un’altra proprieta’ ed un’altra dirigenza. E’ inutile restare per una serie di motivi, non ultimo il ruolo di alcuni dirigenti come Baldini perchè alla fine l’ultima parola è sempre la sua. E’ inutile girarci intorno alle cose ma questa società voleva il romani fuori dalla Roma. L’esempio è quello di De Rossi. Io al club avevo detto di parlare con Daniele già a settembre ma sapete tutti come è andata a finire. Comunque andro’ insieme a lui in curva sud a vedere qualche partita ovviamente  se Daniele non andrà a giocare dal qualche parte. In ogni caso era meglio morire che vivere un giorno come oggi. E’ un giorno che speravo non fosse mai arrivato. Ma è arrivato e non certo per colpa mia. Ma non c’era altra alternativa perchè non mi hanno mai coinvolto in un progetto tecnico. Comunque spero non ci siano fazioni pro Totti o pro Baldini perchè i presidenti passano, gli allenatori passano, i giocatori passano ma le bandiere non passano. Il rapporto con Franco Baldini non c’è mai stato e mai ci sarà. Se ho preso questa decisione è perchè ci sono problemi in società, quindi uno dei due doveva uscire e allora mi sono fatto da parte io. Troppi galli a cantare in una società non servono, fanno solo danni. Quando canti da Trigoria non lo senti mai il suono perchè l’ultima parola spettava sempre a Londra. Quindi era inutile dire ciò che pensavi o ciò che volevi cambiare….era inevitabilmente tempo perso”.

INTANTO IL TITOLO DELLA ROMA HA PERSO IN BORSA IL 2,6% A 0,49 IN OCCASIONE DELLA CONFERENZA STAMPA DI ADDIO DI TOTTI, IN FLESSIONE FIN DALLE PRIME BATTUTE DELLA SEDUTA.