Foto Fabrizio Corradetti 12/09/2017 Roma ( Italia) Sport Calcio AS Roma - Atletico Madrid Fase a gironi - 1° giornata Champions League 2017 2018 - Stadio Olimpico di Roma Nella foto: Eusebio Di Francesco

LA CONFERENZA STAMPA

Censi, Roma Radio: la partita con il Verona le ha dato delle conferme sulla varietà di soluzioni della rosa?

“Ottima gara, la squadra ha messo in campo quello che facciamo in allenamento. Nelle altre partite avevamo avuto qualche difficoltà in più anche per la forza degli avversari, ma c’è stata sempre una crescita costante.

Calicchia, Roma Tv: che avversario si aspetta?

Se vediamo il Benevento nell’ultima gara, vediamo una squadra allo sfascio, ma vi assicuro che ha perso sempre immeritatamente, meritando un pareggio ed anche qualcosa in più. Affrontiamo una squadra molto organizzata che sa quello che vuole. Ho letto che forse cambierà qualcosa, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra, andando verso l’obiettivo senza sottovalutare l’avversario che ha dimostrato di valere.

Mangiante, Sky Sport: domani arriverà il momento di Gonalons? Come sta andando il suo lavoro nel quotidiano?

Lo volevo già far giocare con la Samp. Poi in base alle partite avute successivamente ho scelto altro. Quasi sicuramente domani sarà in campo dal primo minuto. E’ cresciuto tantissimo, su determinati meccanismi, soprattutto da quelli che io voglio da un centrocampista centrale. Ci darà una grandissima mano e sarà il giocatore che abbiamo già visto a Lione.”

Aggiornamento sulle condizioni di Schick e Nainggolan?

“Radja non sarà molto probabilmente di questa partita. Ha avuto un piccolo fastidio, nemmeno muscolare, dietro la gamba, ha bisogno un po’ di sfiammare questo problemino. Quasi sicuramente domani non ci sarà, spero di recuperarlo con l’Udinese. E’ normale che con i carichi di lavoro dei problemi ci possono essere, sono state spesso gare intense. Radja mi auguro di poterlo avere con l’Udinese. Schick domenica doveva fare allenamento di recupero, perché aveva caricato tanto in settimana. Ricordiamoci che è arrivato a Roma con nemmeno 5 allenamenti fatti con la palla con la Samp. Lui non era assolutamente pronto a giocare e so che difficoltà ha nel rimettersi al paro degli altri. Questo fastidio, che non lo rende disponibile per questa gara e probabilmente per quella prossima, è da valutare, ma lui prima di giocare devi potersi allenare bene.”

Pastore, Il Romanista: Florenzi possiamo immaginarlo di nuovo in campo?

Volete sapere la formazione (ride ndr). Dopo un anno è difficile fargli fare molti impegni ravvicinati. E’ più probabile da gara iniziata. Dopo tutto questo tempo, potrebbe essere rischioso farlo giocare domani, più probabile con l’Udinese.

Austini, Il Tempo: Dzeko può giocarle tutto o potrebbe giocare Defrel, visto lo stato di forma di Under? 

E’ una soluzione, ma in questa partita no. Dzeko ha trovato confidenza col gol, in questa gara rigiocherà lui dall’inizio sicuramente.

D’Ubaldo, Corriere Dello Sportnel quarto d’ora contro il Verona Schick ha giocato a destra. E’ li che lo vedremo quando sarà pronto?

Ad essere sincero l’ho provato come centravanti, come alternativa ad Edin, ma anche per la condizione perché è meno dispendioso fare la punta. A partita in corso però, per dargli dei minuti, per vedere come stava, l’ho fatto giocare in quella posizione lì. Può giocare con Edin e con Defrel stesso nel caso dovessi utilizzarli a partita iniziata. Io faccio tante valutazioni, per far rendere al meglio i giocatori che ho a disposizione.

Parisi, Centro Suono Sport: la Roma per molti è uscita dal novero delle pretendenti al titolo. Per arrivare alla partita con il Milan, quanto è importante fare filotto di vittorie? E che può significare partire dietro per molti?”

Degli altri non mi interessa molto, sono discorsi che lasciano il tempo che trovano, spero di far cambiare idea. Abbiamo disputato tre partite, mi sembra tutto molto prematuro come i discorsi della scorsa conferenza. Io partirei dalla partita di domani, è importante vincere per cercare di non staccarsi. Quei 3 punti che mancano possono togliere qualcosa a livello mentale ed infatti tutti sono caduti su questa cosa. Non è un aspetto positivo, non è nemmeno corretto per il campionato, ma è successo, ed è anche difficile recuperarla adesso.

Cotumaccio Rete SportAllegri ha detto che serviranno 90 punti per lo scudetto, è d’accordo?

“Al di là dei punti che fai, l’importante lo scudetto è vincerlo. L’anno scorso sono stati fatti tanti punti, 87, che sono davvero tanti, ma l’importante è ottenere qualcosa di importante. Non so se quest’anno saranno 90, ma comunque dovremo fare tanti punti.

Timpano, Tele Radio Stereo: domani primo grande esodo dei tifosi. Quanto è importante? Si aspetta un cambio di modulo del tecnico del Benevento?

I tifosi hanno sempre avuto passione per la Roma, non per la Roma di Di Francesco ma per la Roma in generale. Ho piacere nel vedere il calore della gente, contro l’Atletico quando eravamo in balia dell’avversario ho sentito grande tifo e grande calore da parte della gente. Questo è il tifoso della Roma, questo è il vero tifo, e spero che accada sempre meno di andare in difficoltà, ma è bello sentire la gente vicina. Non so se cambierà il modulo del Benevento, la nostra voglia è di portare a casa i tre punti ed essere aggressivi dall’inizio, solo questo conta

Sonnino, Radio Radio: è venuto a Roma con la nomina del Zemaniano, in realtà sta dimostrando molta attenzione alla fase difensiva rispetto a ciò che si diceva. E’ cambiato il suo modo di intendere il calcio da quando è qui?

“Chi lo dice è poco informato, ma mi sta bene tutto. Io ho rispetto per tutti, ma io non sono ‘Zemaniano’ sono ‘Di Franceschiano’, quello che vedo faccio. La differenza la fa la capacità di far leggere la partite e cambiare a seconda dell’andamento della gara. Con l’Atletico era importante stare in gara e restare dentro la gara, non avevo nella testa l’esordio, volevo solo essere nella partita. Quando si dice che non curo la fase difensiva, non si sanno bene le cose, io sono molto attento alla fase difensiva, come blocco squadra che si muove in maniera corretta per difendere in tutte le situazioni di gioco. Il Napoli ha fatto 3 gol col Benevento partendo dall’agressione in avanti, come noi con il Verona, che abbiamo fatto gol recuperando palla dalla rimessa laterale. Il calcio è fatto di fase difensiva, fase difensiva ed offensiva non vanno separate ma unite. Chi pensa che io lo faccia fa un grande errore.”

FONTE ROMANEWS.EU