Il 1972 fu un anno assai ricco di eventi importanti che soprattutto nell’ambito del cinema, dello sport e della musica fu caratterizzato da grandissimi registi, musicisti, attori.
17 Febbraio, il tenore Luciano Pavarotti si esibisce alla Metropolitan Opera House di New York, dove in occasione dell’esecuzione dell’opera La Fille du Régiment esegue nove do acuti, difficilissimi da emettere a voce piena, in maniera sciolta e naturale nell’aria di Tonio “Ah, mes amis”, ricevendo una standing ovation senza precedenti che lo chiama al sipario per ben 17 volte; un record finora imbattuto.1° Aprile, va in onda su Rai 1 lo sceneggiato in cinque puntate “Le avventure di Pinocchio”, per la regia di Luigi Comencini (1916-2007). Il 23 Aprile LUCIO BATTISTI canta in duetto con Mina nel programma RAI Teatro 10. Sarà la sua ultima apparizione nella televisione italiana. Secondo il paroliere MOGOL, che si attribuì la paternità della sua scelta, la decisione fu motivata dalla “errata percezione politica delle sue canzoni”. Bob Fosse lancia Liza Minnelli con il film “Cabaret”, tratto dall’omonimo musical di Broadway del 1966, e FRANCIS FORD COPPOLA dirige “IL PADRINO”, tratto dall’omonimo romanzo di Mario Puzo.SERGIO LEONE riceve il DAVID di DONATELLO per il miglior regista con “GIÙ LA TESTA”, interpretato da JAMES COBURN e ROD STEIGER. Inizialmente Leone, che per realizzarlo aveva rinunciato a dirigere “Il Padrino” e ne sarebbe dovuto essere produttore esecutivo, prese in considerazione come registi: PETER BOGDANOVICH, SAM PECKINPAH e GIANCARLO SANTI che era stato il suo aiuto regista in “Il buono, il brutto, il cattivo” (1966) e “C’era una volta il West” (1968). Pellicole fondamentali sia nella sua carriera che nella storia del cinema mondiale e del genere western, dei quali i protagonisti furono Henry Fonda, Charles Bronson, una meravigliosa Claudia Cardinale, Lee Van Cleef, Eli Wallach e Clint Eastwood, poi divenuto a sua volta un grandissimo regista. Il film si sarebbe dovuto intitolare “C’era una volta in America”, che invece divenne il titolo dell’ultimo straordinario film di Sergio Leone, uscito nelle sale il 28 Settembre del 1984, che aveva per protagonisti Robert De Niro e James Wood. BRUCE LEE gira al Colosseo la scena cult del primo e unico film da lui stesso co-prodotto, scritto, diretto e interpretato: “L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente” che divenne la più celebre di arti marziali nella storia del cinema. Una scena nella quale partecipò anche Chuck Norris, un suo allievo, che richiese tre giorni di riprese e venti pagine di sceneggiatura, sia scritte che disegnate da Lee. In quell’anno i JETHRO TULL dello scozzese IAN ANDERSON e del suo flauto traverso avevano raggiunto un alto indice di popolarità e con “THICK AS A BRICK” ritentarono la carta del concept album che precedentemente aveva deluso le attese. Thick as a Brick è a tutt’oggi generalmente considerato il primo album strettamente progressive dei Jethro Tull pur mantenendo, secondo lo stile del gruppo, forti connotazioni rock, blues e folk. SANTE SPIGARELLI onora l’Italia dell’arceria, una pratica sportiva che durante Monaco 1972, che si disputa dal 26 Agosto all’11 Settembre fa il suo ingresso per la prima volta in assoluto tra le discipline olimpiche. LINA WERTMULLER dirige “MIMÌ METALLURGICO FERITO NELL’ONORE” che esalta le qualità attoriali, drammatiche ed espressive DI GIANCARLO GIANNINI E MARIANGELA MELATO, il cui sodalizio artistico darà vita successivamente ad altre superbe interpretazioni che oltre a loro stessi, elevarono la regista e gli sceneggiatori al rango di veri e propri giganti della cinematografia mondiale. In quell’anno CLAUDIO BAGLIONI si afferma con il terzo album “QUESTO PICCOLO GRANDE AMORE ”, il cui brano epocale si rivelò poi nel tempo come uno dei successi più ampi e duraturi nella canzone d’autore italiana, tanto che al Festival di Sanremo del 1985 venne tributato ed eletto “CANZONE DEL SECOLO ”.