Nel 1974 la stagione della “commedia all’italiana” finisce in conseguenza dell’austerity, e “C’eravamo tanto amati”, di Ettore Scola traccia il bilancio sia amaro che umanamente parlando negativo degli ultimi quindici anni del nostro Paese.

16 MARZO, VA IN ONDA SULLA RAI LO SPETTACOLO: “MILLELUCI”, PER LA REGIA DI ANTONELLO FALQUI, AUTORE DEL PROGRAMMA CON ROBERTO CLERICI, CHE VEDE ASSIEME MINA E RAFFAELLA CARRÀ INDOSSARE I COSTUMI ANNI ’40 DI COLABUCCI. E MENTRE SARÀ L’ULTIMO PROGRAMMA PER MINA, LA STELLA DI RAFFAELLA CARRÀ INIZIA A RISPLENDERE ALTA NEL FIRMAMENTO DELLA TELEVISIONE ITALIANA E NON SOLO.

Il 12 Maggio la Lazio del presidente Lenzini e di Tommaso Maestrelli, di Chinaglia, Wilson, Frustalupi e Re Cecconi si aggiudica il primo scudetto della sua storia.

E MENTRE MAURIZIO MERLI, TOMAS MILIAN, BUD SPENCER E TERENCE HILL CONTINUANO CON ALTRI BRAVISSIMI ATTORI A FARSI STRADA NEL CINEMA PARTECIPANDO AL NUOVO FILONE COSIDDETTO “POLIZIOTTESCO”, BRIGITTE BARDOT LASCIA LO STAR SYSTEM PER DEDICARSI ALLA VITA PRIVATA E AI DIRITTI DEGLI ANIMALI.

Mondiale di Calcio in Germania Ovest. Davanti a 50mila nostri emigranti usciamo dalla competizione nella fase a gironi perdendo contro la Polonia.

Valcareggi aveva convocato soltanto tre giocatori della Lazio scudettata: Re Cecconi, Wilson e Chinaglia che, sostituito negli ultimi minuti della gara tra Italia e Haiti, lo manda platealmente a quel paese in mondovisione, applaudito o comunque apprezzato dai tifosi italiani e di mezzo mondo.

Il 4 Ottobre esce nelle sale italiane il film “L’ESORCISTA”, un film horror del 1973 diretto da William Friedkin e tratto dall’omonimo romanzo di William Peter Blatty. In quell’anno, DARIO ARGENTO dirige il suo primo capolavoro: “PROFONDO ROSSO”.